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- 34 - Bologna, 16 novembre 1863. Il maggiore Garavaglia comunica all'arciprete di Cento che il ministero della guerra à determinato di dargli 250 lire quale compenso a titolo di affitto per il locale dei Cappuccini. APSBC, se. 1, b. 4, f. 1, n. 63, a. i. Cento, 30 aprile 186-;1-. Don Bartolomeo Cenacchi, a rogito del notaio Ferdinando Bagni, dona ai Cappuccini la sua biblioteca. ACCC, b. 3, f. 11, n. 23, e. i. Cento, 1865. Elenco dei religiosi che abitano il convento: p. Fedele Andrini da Castel s. Pietro, presidente, p. Placido Bon– giovanni da s. Giovanni in Persiceto, p. Serafino Salvadè da Ligornetto, fr. Clemente Nassetti da Campeggio, fr. Giulio Giusti da Bologna, fr. Diego Ragazzi da Bologna, fr. Masseo Betteghi da Castel s. Pietro. SASF, Religione, b. 1865, f. Conventi. Soppressione del 1866 e vicende del convento fino al 1900 Cento, 9 novembre 1866. li ricevitore del registro, G. Umani, comunica al p. guardiano dei Cappuccini che il 12 del mese, alle ore 1O, prenderà possesso del convento, pregandolo di essere pre– sente, o, in caso di legittimo impedimento, delegare un altro religioso. ACCC, b. 10, n. 5, a. i. Cento, 12 novembre 1866. il ricevitore del registro consegna al p. guardiano dei Cappuccini l'elenco dei mobili che rilascia ad uso personale dei religiosi. ACCC, b. 10, n. 5, o. i. c. f. a. Cento, 17 novembre 1866. L'arciprete, mons. Antonio Amedei, avanza protesta al demanio, perchè il suo rappresentante in Cento à preso possesso del convento dei Cappuccini, essendo questo di proprietà privata. APSBC, se. 1, b. 4, n. 70, e. i. Cento, 1 dicembre 1866. P. Fedele Andrini da Castel s. Pietro e p. Serafino Salvadè da Ligornetto chiedono all'amministrazione parrocchiale di s. Biagio cli poter continuare aj officiare il santuario della Rocca. APSBC, se. 1, b. 4, f. 1, n. 71, a. i.

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