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27 - vacherà il consiglio comunale per deliberare del ritorno dei Cap– puccini in Cento. APSBC, se. 1, b. 4, f. 1, n. 5, o. i. Cento, 2 marzo 1857. L'arciprete comunica al card. arcive– scovo di Bologna, Micbele Viale Prelà, la decisione del consiglio comunale approvante il ritorno dei Cappuccini in Cento. APSBC, se. 1, b. 4, f. 1, n. 7, c. i ( 1 ). Cento, 2 marzo 1857. L'arciprete avverte il provinciale dei Cappuccini di Bologna, p. Arsenio Tasselli da Russi, del consenso dei magistrati per il ristabilimento dei suoi religiosi in Cento. APSBC, se. 1, b. 4, f. 1, n. 7, c. i. Cento, 2 marzo 1857. L'arciprete manda al delegato apostolico di f errara, Pietro Grami ccia, gli atti relativi alla cessione del vecchio teatro da trasformare a caserma per i gendarmi, e al ripristinamento dei Cappuccini in Cento nell'ex-convento dei Canonici Lateranensi, pregandolo ad approvare la seduta consigliare del 2 marzo. APSBC, se. 1, b. 4, f. 1, n. 7, c. i. Imola, 14 marzo 1857. li ministro provinciale comunica al generale, p. Salvatore Saba Zocchedd1;1 qa, 1 pzieri, di aver rimesso al suo successore l'accettazione, d,efH1itiV~ \ie'l >,convento in Cento. ") AOCR, Conventus, sezione .~·,, a; 'i. Bologna, 17 aprile 185/7. II p. Lorenzo da Cento prega mons. Antonio Amedei a perorare( presso il card. arcivescovo di Bologna, il ritorno de Cappuccini in Cento. APSBC, se. 1, b. 4, f. 1, n. 12, a:.i., Imola, 27 aprile 1857. Il mi~istro provinciale, p. Arsenio Tas– selli da Russi, notifica al p. Lorenzo Oallerani che il p. generale à dato il consenso per l'accettazione del convento in Cento. ACCC, b. 3, f. 4, Documento 2, a. i (2). Bologna, 17 agosto 185 7. Il card. Michele Viale Prelà, arei- (1) Nell'archivio comunale di Cento mancano le deliberazioni consigliari del 1857. Tuttavia mons. Antonio Amedei notò l'esito della votazione per il ri– torno dei Cappuccini in Cento. Consiglieri 23: voti ,favorevoli 16, contrari 7. (2) Il campione del convento a pagina 124 registra che ·il 5 giugno 1857 fu nominato presidente di Cento il p. Lorenzo Oallerani dalla stessa città, mentre il campione di provincia ricorda che detto padre venne eletto definitore nel capitolo provinciale tenuto a Imola il 5 giugno dello stesso anno, senza accennare alla sua nomina cli superiore in patria.