BCCCAP00000000000000000000716

- 24 - Cento, 31 luglio 1828. Giuseppe Diana accorda al provinciale, p. Tomaso Dalfuoco da Castel s. Pietro, dietro sua richiesta, una proroga per l'accettazione del convento di s. Maria Maddalena in Cento (1). APCB, c. 1, s. 1, b. 15, f. 1, n. 9, a. i. Ritorno dei Cappuccini in Cento nel 1857 Cento, 24 settembre 1856. Personalità centesi scrivono ai magistrati per riavere nella pro– pria città i Cappuccini, proponendo per loro dimora l'ex-convento dei Canonici Regolari. lii.mi Signori, Memore il Popolo Centese per fatti storici e per testimonianza di molti ancor viventi degli innumerevoli beni, che dalla Religiosa Carità alle anime e dagli esempi di specchiatissima vita dell' inclito Ordine dei RR. PP. Cappuccini gli ridondarono mai sempre, esternava da qualche anno il vivo desiderio di riaverlo di bel nuovo nel suo seno. Veniva diffatti accolta con piacere dalla Magistratura e dal Consiglio Comunale d' al– lora questa sua brama: ma succeduti tempi difficili, non potè rec~rsi ad atto l' assentito divisamento. Or però, che la Dio mercè alla pubblica tran,quillità si aggiunge una spontanea e generosa espressione di private persone di concor– rere del proprio al ristabimento del prelodato Ordine si sentono i sottoscritti in dovere di ridestare con energica efficacia la sopita scintilla. Ed ecco come vengono presentando alle SS. LL. Ili.me supplice preghiera, onde si de– gnino manifestare ali' III. mo Consiglio e patrocinare la seguente proposta, la cui graziosa accettazione è base principale dell'attuazione della cosa. 1 °. Si chiede a questa III. ma Comune la concessione in perpetuo dell'uso dell' ex - Canonica dei Canonici Lateranensi colle sue attinenze e pertinenze, e della compadronanza dell' unitovi Santuario di Maria SS. ma della Pioggia a pro dei RR. PP. Cappuccini da stabilirvi nella prima la loro regolare dimora e nel secondo l' ufficiatura quotidiana. 2 °. Perchè la Comune non abbia ad essere costretta a sostenere le spese dell' addattamento in altra località di una Caserma pei Gendarmi, si propone, quante volte piaccia, di ridurre a tal uopo a spese private tanta parte del vecchio teatro, quanta corrisponde al servizio che la cedenda ex - Cano- (1) li convento di s. Maria Maddalena non fu poi accettato, poichè la de– finizione provinciale non ritenne conveniente sobbarcarsi all'onere di una messa al giorno, richiesta da Giuseppe Diana.