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Il convento-casa parroochiale, sorto negli anni 1930-1933, e che ospita la Scuola « San Felice », le sedi degli Orator'ì, e delle va– rie Associazioni .ciJi A.C., Uffici, Sala-Teiatro ... 6 Pie~ro e Mal'cellino. Si conoscono i nomi d ei vescovi Crespiano, Pietro, Massimiano e Gio– condo, i quali occuparono la sede d i Cento– oelle n egli anni 465-502. Ma, con la caduta deil,l'impero romano d'occidente e le distru– zioni d ei Goti, anche la gloriosa diocesi en– trnva nel regno della storia (H. LEcLERQ, Subaugusta, in Dictionnaire d'Archéologie chrétienrne et de Liturgie XV, Paris 1953, coll. 1726-1728; F. VAN DER MEER - CH. MoHR– MANN, Atlas van d!e oudchristelijke wereld, Amsterdam-Brussel 1958, p. 202 e tav. n. 24 e 28). Dopo quasi 14 secoili di desolazione, la storica regione di Centocelle tornava ad ani– marsi di vita novella. Le abitazioni sorge– vano ovunque, quasi da un giorno alrl'aJtro; e l'ruomo non vive solo di lavoro, e di pane. Al par di quello antico, anche d'uomo mo– d erno sente la mis,terio sa fame di Dio e della sua parola salvante. E l'avvertiva quanto mai vivaim:ente il primo nucleo del rmseente sob– bo~go - gente buona, proveniente dal.le cam– pagne e dai piccoli centri urbani, modesrta, laboriosa e... smarrita. Aocanto aHe loro UJ1ruli case e aHe baraoche che ospHavano i più, di hairacca ne sorse una più vasta : la casa di Dio in •mezzo a loro. In •essa si riunirnno per

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