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I Carp'puccini Veneti a Go,rizia 9 la quares,imà del 1583 con tal fervore e succesrso che. 'Mons.' Paoilo Bisranzi 1 ò, v.ìcafio p,atriarca'1e, .p•oteva a,ssicurare a,l card. Gr~mani, s:110 superiore, <(Chei,l frate cappuccino d:Arco, che preid'i:ca in Gorizia, con 1a gra:tia di Dio fa frutto et è visto a:Ssai bene ei tenuto per huomo, di D . 3) . 10... )). Altri confratelli lo seguirono saltuariamente negli anni successivi, riscuotendo ;pari s:tima, di modo che da questa al des,iderio• ,d'aver sita– hilmente in città. reli:giosi di tal' tempra e fervme apostoEco il passo ilo1vette esser a,s,s,ai hreve. Inrfat<l'i nel gennaio de,l 1591_ tro,vandosi a Goriz,ia, fa,cilrnente per nwtivo .di predicaz,i,one, un cappuccino, gli Stati ProV'i.nciali in seguito a terribile cares,tia, che affliggeva la cillà e spe~ cialmente i poveri, delifberar_ono il giorno 2~ «••. che un frate cappuc– cino assiieme a un memibro ,degli Sitati, andasse di casa in casa •per chiedere I ',elemosina pet i po:veri ... 4 ))) • Certamente il gesto caritativo_ .dèl frate, da lui stesso proposto, d.eterminò l'attuazione del prnge1tto d'a:ver stabilmente in Gorizia i Cappuccini, va1gheggiato otto anùi pr,ima. Un: nostro cronista ci .lascia i~travedere chi fosse il caritativo fra1te: era appunto il ri,cordato P. Raffaele; uomo doitto, vivace, rndorno· di hel'le virtù frances,èane, di conversazione affabile e in possess,o altresì della lingua te,desca. Ecco inf~tti come s'esprime il nostro cronista « •.• Preidi·cando, ( il P. Raffaele) neÙ'honora:ta Terra d,i Gorizia, dove· erano molte casé d 'heretici, fece 'grandissimo · frutto in poco tempo. Convertite a Dio molti principali signori di quella terra e hora sono buoniss 1 imi cattoEci; onde tutti l'avevano in gran veneratione e lo tenivano: per un altro S. Paulo. E per opera srua lii Cappuccini hanno forudato un buonissimo convento, perch,è, per il buon esempio foro e per la predicatione, non si sente ,più in quelli contorni alcun m~l o,do,re ,d'heretici ... 5 ) )>. Al termine dunque ,di quella predicazione quare~ima.Ie, nella seduta, , 3 ) UDINE • Biblioteca Arcive~covile. Ms. 105, ,f. 187: Erroneamente il t:ra-– S'c11itto-re d:aitò ques1t:a, lettera. al 30 fe1b1brrali:o, 1583. È noito, infatti che fehhrnio ha solo 28 giorni. La d.a,ta qruindi della lettera do,vreibbe esser del 25 f.eh: hraio a.vendo forse il tras:cri,t,tore conifuso il ruumer>o I rom,an,o, V con 'X. , 4 ) GORIZIA . Archivio Provinciale - Archivio- degli Stati Provinciali di Go,rizia (! Gradisca; V. 33, f. 114 v. 5 ) VENEZIA-ME:STIRE - Archivio Provinciale dei. Cappuccini. P. Mattia da Padova O.F.M. Oap. Origine -della p,overn Riforma, f. 65., ms. auto,grailio,. Ques,t·o audorre, naito :iil 28 febhracuo, 1562, fat,tosi eapipu,ocì,no ~l )5 ma,rz·o 1579, eib:be modo di c,011rnsce,re molti reili,gfosi e· di se,guire le viceµde più wp,rnrtanfi della n,o,s1tra ,p,rovin!lia nel sno, te,mp10,. Stese il su:o, !llan,oseritto, ne,l 1626 e per i pers,oll!a,gg,i e avvenimenti conte=• poraillJe.i cer1tarmenrte gode a1u1to,rità.

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