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rezza di coscienza l'idea che la prassi e l'annuncio del Vangelo - in sottomissione alla Chiesa - costituiscono gli elementi essenziali di una imitazione « volontaria » di Cristo e degli apostoli. Per questo il movimento che il santo finì per iniziare si configura, in partenza, come un movimento di predicatori. Già alle attente considerazioni di Giacomo da Vitry, i primi francescani si delineavano come un « ordine di predicatori » ( 11 ). Usando quasi le stesse parole, il priore benedettìno Ruggero di Wen– dover scriveva, qualche tempo dopo, che ai suoi giorni erano sorti dei « predicatori, chiamati frati minori », i quali « neUe domeniche e nei giorni festivi, uscendo dalle loro abitazioni, predicavano nelle chiese parrocchiali il Vangelo della parola » (12). Altri cronisti par– lano di « frati maggiori » e « frati minori » (13 ), intendendo cosl contraddistinguere i domenicani dai francescani. Del resto Onorio III, già nel 1219, presentava ai vescovi di tutta 1a Chiesa i frati minori come coloro che andavano disseminando il seme della parola divina sull'esempio degli apostoli (14). Leggendo le antiche biogra– fie ufficiali di Francesco, si può avere l'impressione che la proto– regola francescana, approvata oralmente da Innocenzo III nel 1209/ 1.210, non trattasse « d'altro che dell'autorizzazione a predicare» con– ferita a Francesco e a quei ·suoi seguaci che egli avesse ritenuti capaci (15). Ma, in fondo, non c'è bisogno di ricorrere a queste testimo– nianze per rendersi conto che il movimento francescano, fin dal suo apparire e in forza della sua stessa costituzione, fo 1.m movi– mento di predicatori itineranti. È più utile cercare di appurare per– ché il francescanesimo è pervenuto ad interpretare, meglio di ogni (11) }ACQUES DE VITRY, The Historia occidentalis, ed. J. F. Hinnebusch, Fribourg/Sviz. 1972, 161. (12) Cf. L. LEMMENS, Testimonia minora saeculi XIII de s. Francisco Assisiensi, Quaracchi 1926, 26-32. (13) Gesta Treverorum continuata, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, XXIV, 393. Le denominazioni dei frati minori nelle cronache del Duecento sono svariatissime. Cf..STANISLAO DA CAMPAGNOLA, Le origini francescane come . · problema storiografico, Perugia 1974, 33 n. 37. (14) Bullarium franciscanum, I, Roma 1759, 2b. (15) Si veda I. FELDER, Storia degli studi scientifici nell'ordine france– scano dalla sua fondazione fino a circa la metà del sec. XIII, Siena 1911, 45. -9-

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