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Anche 1a povertà più assoluta, la virtù fondamentale del fran– cescanesimo, deriva da questa pura sorgente di imitare Cristo e gli apostoli; non è fine a se stessa, ma un mezzo per essere conformi al Maestro e al_ suo insegnamento. In questo distacco dai beni di questq. mc:mdo 110n vi è nulla che sappia di opposizione, di rivolta contro un ordine o- un disordine esistente, in un'epoca in cui la ricerca della povertà e della predicazione itinerante corrispondeva sovente a una protesta, talvolta appena confessata, contro la ricchezza della Chiesa e gli scandali che ne derivano, contro il mancato annun– c:io del Vangelo ai poveri e il furto spirituale della parola di Dio ·perpetrato a loro danno. Lo stesso si può dire delle discussioni che agitavano monaci e canonici regolari, nelle quali temi carichi di :Significato· nuovo, ·come quelli di « vita apostolica », di « vita vera– mente apostolica», venivano proposti polemicamente, quasi sempre con -rivendicazioni di una « riscoperta » del· Vangelo, rese più vivaci dal pullulare delle esperienze dei pauperes Christi e dei predicatori -itineranti che reclamavano, a.loro volta, una maggiore aderenza agli esempi e agli insegnamenti di Cristo (9). Tutte queste tensioni,· vive e vaste, avevano già portato il lai– cato, fautore di una riforma religiosa, ad erigersi contro una parte del·· clero .e a invadere il campo della Chiesa docente. Dalle resi~ stenze 'della gerarchia ecclesiastica e dai· riflussi di questa ondàta laicale che rivendicava il diritto di-predicare il Vangelo, erano nati i movimenti ereticali: albigesi, valdesi, poveri lombardi, umiliati ecc>(lO). · Se con tutto questo è abbastanza ovvia la costatazione che l'ìdea di una « imitazione di Cristo » da attgarsi nella prassi e nell'annun– cio del Vangelo, sia nata dal risveglio evangelico che aveva preceduto l'esperienza di Franceséo lungo tutto l'arco di un secolo o l'accom– pagnava nel suo svolgersi, ciò non significa che l'operato france– séano perda il suo spicco netto e distinto nella successione e nello sviluppo dei problemi attinenti i contenuti e i valori della predi– cazione cristiana. Poiché solo in Francesco arriva a perfetta chia- (9) Per tuti questi problemi rinvio aÌ volume di H. GRUNDMANN, Movi– mento religiosi nel Medioevo, Bologna 1970. ·.· (1.0) Si veda C. THOUZELLIER, Hérésie et hérétiques: vaudois, cathares, patarins, albigeois, Roma 1969.