BCCCAP00000000000000000000700

I2 - ,, Quale mistero! Non è Gesù onnipotente? Le crea– ture non appartengono a Lui che le ha cre,ate? E per– chè dunque s'abbassa sino ,a dir,e : Domandiate al Pa– drone della mèsse che mandi altri operai? Ah! si è che per noi Egli ha un amore così incomparabile e deli– cato, che nulla vuol f.àr ,e senza farcene partecipi. Il Creatore deff universo attende la preghiera di piccole creature per salvar.e molte an1m•e comprate col prezzo del suo Sangue. ,, La nostra vocaz10ne non è d',andare a mietere nel campo del Padre di famiglia, ma di riempire con la pregh:.era i vuoti che ci sono in Cielo. L'apostoh1to della preghiera non è forse più elevato di quello della parolia? Sta a noi di formar.e kon la preghiera) operai evangelici, che salveranno migliaia di anime, di cui noi diverremo madri. Che abbiamo dunque da invidiare aI sacerdoti del Signore? ». E tutto essa faceva servue con divina sapienza a questo fìne si caro al suo cuor~. Il dolore più sensibile venne un giorno ad abbattersi sulla sua anima. Ed essa l'indirizzava sempre alla conversione deUe anime, scri– vendo alla soreHa: ,, l:n mezzo a questo grande dolor,e, dimentichiamo noi stesse, e ,preghiamo pei ·sacerdoti. Che la nostra vita sia consac11ata ad essi! ». Più in là aggiungeva con slancio : ,< Celina, dumnte i corti istanti di vita che ci restano, sa1'viamo delle ani– me! Sento che il divino Sposo ci domanda delle anime. Non e' è ,:::he una sola cosa da fare quaggiù: Amare Gesù, e sa:lva11gl,i molte anime, affinchè Egli sia amato >>. All'altra soreUa Paolina {Suor Agnese) scriveva:

RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz