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IO - gli evangelici con tutta la perfezione che avessi pO<tuto, e procurare che queste poche religiose che sono qui m,eco, f.acess·ero lo stesso >>. P,arlando alle sue Suore, aggiu111geva ainco:ra : cc Que– sta è la vostra vocazione, questi han da esse:re i vostri negozi, questi i vostri desideri, a ciò devono mirare le vostre Iacrime, queste le vostre domande, d'impetra;re da Dio forza e aiuto a coloro che diffondono e difen– dono la fede n. La sua figliuo,la S. Mao:ia Maddalena de' Pazzi non era da meno di tanta Madre. cc Oh! - esclamava - se mi fosse lecito di a 1 ndare alle Indie o tra i Turchi! Prenderai quei figliuoletti piccoli, e con tanto affetto in– segner,ei loro le cose appar,tenenti alla nostra legge; e qualunque disagio fossi per patire, mi sarebbe un con– forto J>. S. Fr,ancesco Saverio mandava dalle Indie in Eu– ropa delle lettere di fuoco, per implorar.e missionari. A S. Ignazio scriveva : cc Un numero infinitamente mag– gioTe di persone si convertirebbero nelle Indie se ci fos– sero missionari. Spesso mi viene in mente di andare per coteste contrade d'Europa, e particolarmente per quel– la di Parigi, gridando come un forsennato a tutti co– loro che hanno più erudizione ,e carità : e< Ahimè! quan– te anime per vostra ignavia pe,rdono iJ Cielo e vanno aH' inferno! Dio 1 volesse che ,costoro ponessero tanto studio a considerare il conto che devono rendergli un giorno, di quanto ne mettono ad aoquistare le scienze!. .. Non potendo io ritornare in Europa, ero risoluto di scri– vere all'università di Parigi, per far sapere quante mi-