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zioni per gli inevitabili ritardi che subisco– no tante cause. Ma a, questo modo, dove andiamo a finire? Ma e poi, perchè- insistere su certe mise– rie? La Chiesa non permetteva forse la di– scussione sul culto da prestarsi' al S. Cno– re?..... Sarebbe come se oggi, i francescani vo– lessero gettare fango sopra i Domenicani die furono contrari ·al1a dottrina dell' Im– macolata Concezione di Maria; come se i conciliatoristì volessero insultare, dopo la felice composizione, tutti coloro che ve~– sarono fiÙllli d' inchiostro per sostenere 11 Potere 'Temporale quale ,era prima del '70 ! Starèmmo freschi davvero, se volessimo richiamare tutte le questioni già sepolte., .. Richiamare certe discussioni e presentarle con tanti insulti •sotto un punto• di vi.sta 1nolto dis,cutibile, è un far del male e mol– to male... Dalla lettura del libro, non sappiamo ,davvero se possa. aumentare nel C'lero la <levoz.ione al Sacratissimo Cuore di Gesù ; 111a, quello 1 che è certo ,si è che rimane una penosa impressione a riguardo del Clero, la quale non è affatto indicata per attirare 1a stima ed il rispetto dei :fedeli e d~lle per– sone pie. Per conto nostro è un libro ,che «va esorcizzato», tanto per usare una del– le classiche frasi dell' Autore. 8e tutte le insinuazioni, le male pa.role lanciate contro tante persone del clero seco– lare e regolare, contro dignitari della Chie– sa ed Istituti Reli,giosi, hanno la medesima consistenza delle accuse per il Turclhi, non vediamo come si possa parlare di irre– futabili prove, di precisione delle fonti, <li schiaccianti documenti..... 45 I Per conto. 'nostro, riteniamo, che il Non Pracvalebunt è, un libro che farà più male •che bene, perchè: a) ripieno di parole 6 di frasi contro la cfa;rità e la buona educa– zione; b) perchè ha molte calun~ie ed in– sinuazioni velenose; e) perchè (induce al . poco rispetto deH' Autorità ecclesiastica; d) per.chè offende Pontefici, Oardinali, Ve– scovi, Sacerdoti., Ordini religiosi; e) e infi– ne perchè, invece di indurre alla devozione ed al dovere della riparazione, irrita le perso– ne intelligenti, sèandalizza le persone pie. A parte la persona del T. che rimane ben immune da cigni tabe di giansenismo, non può piacere questo rivangare tante ~ise;ie che .ci possono essere state; come non e giu– sto mettere sullo stesso livello ver,i eretici, quali erano i giansenisti, e tl!-nte pers~ne che, pure professando la. dottrina cattolica e ossequienti all'Autorità ecclesiastica, su e/erti punti, come su certe forme di devo– zione alla S. Umanità di N. S. G. C., non anco~a chiaramente decisi, dissentiv:ano.. . Date queste constatazioni, non oi resta che ,di fare il voto che il libro venga sottopo- · sto a·d un baO'no nella vasca della carità. ,O .. P. P. N .B. - Scrùvernmo qttest'aP,pendice pe1· di.– re come sempl,icc recensore l' imprcssion,e triste riportata nella lettura del libro, men– tre la nota critica 81.tl 'l'm·chi, l~ sola dedi– cata a S. Bee. ,il V acovo di Parma, la scri– vemmo per. dovere rÌ' ufficio quale Stm·io– llt:afo de,i Ccippttccini Emilia11,i. · Chiunque avrà la bontà. di favodrci docum,enti od indicazioni sia in favore che contro l' ortodossia del Turchi, riceverà in onaaggl.o il presente fascicolo
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