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dimora :in qpalità di p1·ecettore del real principe ereditario e confessore deUa real famiglia, avendo: io avute :diverse ocèasio– n:i di più volte tratta1·lo, il cih() ho segui– t,ato a .fare anche per via, di carteggio si-. no ,al presente, non passando, pèrò, fra noi · ,grado alcuno di consanguinità, nè gli sono koppo intriµseoo, nè familiare, o emolo. 2) Egli è nativo della città, di Parma, e lo so :per aver veduto la fede del suo battesimo, aHa quale ecc. 3) Perlochè so ancora esser egli nato legitimamente da cattolici ed o– nesti genitori, e per tale è ivi comunemente trattato. 4) Si ritrova in età di anni 65, come leggesi nella detta sua fede di batte– simo, a11a quale ecc. 5) So chè è sacerdote ,?,nche da molti anni ,a questa parte, per :iwerlo conosciuto già di tal carattere insi– gnito. 6) Essendo del tempo cihe egli è sa– cerdote, tengo per certo che non solo abbia la prattica delle funzioni ecclesiastiche, :ma che queste abbia anche più volte nella sua Jtel:igione esercitate, ed inoltre è persona di– vota e frequente nell' esercizio de ss. sagra– menti.. 7Y, Egli è sempre vissuto non solo da buon ~att-Olico, ma ancora da esemplare iteligioso, e si è conservato nella purità del– la fede con comune edificazione. 8) Egli è. dotato ,di vita, innocente e <li ottimi costu– mi, e di piacevole conversazione e fama. 9) Come anche .è dotato di molta gravità, prudenza ed abilità. per cariche ecdesia,sti– .che, siccome si è riconosciuto in quelle che ha lodevolmente esercitate. 10) E' stato let– tore non solo di filosofia, ma anche di sa– gra t,eofogia nella sua religione, come ,costa da, un autentico documento del suo supe– riore, che ho letto, al quale ecc., essendo, di più, in esso tutta quella dottrina che si ricerca in un vescovo, per insegnare al suo popolo, arguendolo dall' averlo inteso più violte con molto zelo prediclare. 1.1) Egli è s,tato ne conventi della sua religione guar– diano, definitore e provinciale della sua pro– vincia di Lombardia, predicato,re in diverse città d' Italia, ed in particol,are predicato– re annua.le nella chiesa della Real Corte di Parma, ,e di presente è p.recllttore o sia maestro del real principe ereditario di Par– ma e confessore della mal famiglia; ed in OJllleste cariche si è sempre portato con mol– ta prudenza ed universal piacere. 12) Non so che per parte sua ,sia mai originato al– cun scandalo circa l,a, ·,fede, costumi e dot- 41 trina, nè che sia in esso verun v1z10 d' a– nimo o di corpo, o altro canonico impedi– mento, per il quale abbi~ bisogno di apo– stolica dispensa, e se ,altrimenti fosse, lo,. saprei, conoscendolo come sopra 13) P•er le· sue degne qualità, da me deposte di sopra, lo giudico meritevole di esser promosso al– la chiesa vescovile di Parma, della quale è stato aggraziato dalla somma clemenza di Sua Santità,, e per quella esaminato, e· tengo per certo che la suà promozione riu– ,scirà di utile a quella ohiesa ed all' anini6' di essa per l' ottime sue qualità,, da me de– poste di sopra in causa, scieµtiae ». ff. 194.v-195. - « Caietanus Morali bo– nae memrnriae Bacci filius, preshiter Pisa~ nus, ac sacrae Religionis Hierosolymitanae e,g,ues com[m]endatarius, aetatis suae anno– rum 55 .... iu:ravit, dixit, et deposuit ut in– fra : 1) Sono anni 25 incirca che io nella a,ittà di Pisa ho principiato a, conoscere il r.mo padre fra Diodato Domenico Ca;rlo Maria Turchi da Parma, in occasione che· egli faceva il suo quaresimale nella chiesa collegiata de' Cavalieri di ,santo Stefano, esistente nelli:t nominata città [ms. : chiesa}' di Pisa, nella quàle incominciai anche a trattare il sullodato soggetto, avendolo di; poi continuato a, trattare anche per via di carteggio sino al presente, non essendogli, però, parente in grado alcuno, nè troppo. intrinseco. nè familiare o emolo. 2) So che è nato nella città di Parma, per aver ve– duto la sua fede di battesimo, ,alla quale, ecc. 3) Per lo stesso motivo so ancora esser ~gli nato da legitimo matrimonio, da cat– tolici ed onesti parenti, e per tale è ivi co~ munemènte !riconosciuto. 4) Conta al pre– sente anni 65 di sua età, come apparisce dalla nominata fede del suo battesimo, al– la quale 1eccl. 5) So che è sacerdote per a– verlo veduto più volte celebrare. 6) Aven~ dolo conosciuto di già promosso al. sacerdo– zio, mi persuado .che abbia tutta quella, prattica, che si ricerca, .delle funzioni ec– clesiastiche, e che queste abbia ,anche, nel– le chiese della sua religioµe, più volte. eser– citate,; e di più è molto divoto e frequent& nell'esercizio de' ss.mi sagramenti. 7) I/ ho sempre conosciuto per. un .buon cattolico e ·zelante religioso, per essersi mantenuto. nel– la sincerità della fede, con esempio di tut– ti. 8) E.' persona dotata di buona vita, ,di i.eligiosi costumi e di gra.ta conversazione e·