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.,che alcune leggi vigenti si'. oppongono al- 1' Autorità della Ohiesa, ed ,alla libertà del– le Coscienze, ,quindi è, che mentre ci riser– biamo di trattare crolla Santa Sede tanto per la convalidazione del passato, quanto pe1· il regoliamento nell' ,a;vvenire ,di vari: Og,getti, che meritano più maturo esame, e che concernono le cose E-cclesiastiche. Intanto per provvedere alle cose più és– ·senziali, c11e per la loro urgenza non am– mettono ritardo, e per la loro evidente Giu– gtiz.ia non esigono discussione, di Nostra ·certa scienza, e con la pienezza della No– .stra Autorità Ordinaria, Comandiamo: 1. 0 . - Che sia libera a tutti li Nostri Sudditi fa comunicazione, ed il ricorso al– la, Santa Sede Apostolica, quanto alle Ma– terie Spirituali, e quanto alle Dispense Ec– '.Clesiastiche. 2. 0 - ,Che tutti gli ordini .regolari esi– ~tenti nel Nostro Regno ritornino all' ob- • bedienza dei loro Generali, ed alla imme– <liata dipendenza della .Santa 8ede secÒndo le disposizioni del S. Concilio di Trento, a tenore delle quali Vogliamo, che si proce- ,<la per le Vestizioni, e professioni dei ire- golari dell' uno e dell' altro sesso. 3. 0 - Che tutti li beni della Chiesa sia– no inalienabili. 4. 0 - Che li Vescovi, come Maestri, e Pastori, sieno liberi, ed indipendenti) nel~ l' Amministr,azione dei Sacramenti, .e della Pivina Parola, onde ff>otranno pubblicare colla Stampa le Pastorali senza revisione altrui, potranno senza dipendenza sceglie– re 'Ministri, ;anche Esteri per la. Predica– zione, Missioni, Esercizi e Confessioni, o. 0 - Che sia dura dei Vescovi la re– .. visione dei Libri, che si stampera)nno :i)n .-qualunque materia, o si introdurranno nel– le Diocesi, e perciò proibiamo a Chiunque sotto le pene comunicate nella legge del 17 43 e nella Notificazione dei 30' Genna– ro 1793 o di pubblicare cosa alcuna senza licenza in scritto del Vescovo, o del suo De– putato. 6. 0 - Che sia: libero ai Vesciovi di confe– rire gli Ordini a tutti 14uelli, dei quali .avranno esaminata la vocazione, e che cre– deranno, necessari per il servizio dell'Alta– re e per l'assistenza dei Popoli; Ed abbia– no piena libertà, di ,dispensare sulle Leggi 33 Matrimoniali a tenore della facoltà, loro ac– cordate dal Santo Conc,ilio di ·Trento. 7. 0 - Ohe nelle Cancellerie Vescovili si facciano senza ,dipendenza ·da' Regi Tribu– nali tutti ,gli ,atti necessari .per le Cause Matrimoniali di o,gni genere, per il regola– mento della ,disciplina delle Sacre Funzio– ni, e dei Riti, e per la correzione del Cle– ro, con le pene Canoniche; ,onde il Vescovo potrà ordinare 1Ritii;i di penitenza, interdi– r,e dall' Esercizio del .Ministero, ed anche sospendere dalla percezione 1 dei Redditi Be– neficiari gli cclesiastici delinquenti. 8. 0 - Finalmente che tutti i Monasteri, Conservatori, e Luoghi Pii siano immedia– tamente soggetti alli Vescovi in ,quanto ai– lo Spirituale, e per il Temporale li oos\ det– ti Operai, amministreranno ,di concerto dei medesimi, non disponendo di e.osa notabile senza il loro consenso. 'Tale è la 1 Nostra, Volontà, la quale eò– mandiamo, che sia inviolabilmente osser– vata ·derog:ando con la pienezza della No~ stra Sovrana Potestà a qualunque, legge, Ordine, Oonsuetu:dine, e privilegio in qua– lunq1;1e modo contrario alle pres·enti Nostt'e Disposizioni. Dato lì 15 Aprile 1802. LODOVICO V: G. Mozzr. · G.10. BATT. NuTI, A con.fermarci l'influenza di Mons.. ·Tur– chi sul Re d' Etruria, srio discèpòlò, vengo– no proprio i giansenisti stèssi. 'a me:tzo .del 8opransi. Infatti il ·· secondo, iv.olume , ~;lelle già note Ri-(1,essioni sulfo OJTl,elie. si chiutj.e con un commento ,a, quel famoso edi~t~,?on– tro le leggi Leopoldihe ispirate dal De Rie- •ci perchè lo si riteneva senz' altro opera del Turchi ( 61) . « Quanto si . è rilevato finora nelle ome– lie del vescovo Turchi ha un' intima con– nessione coll' editto pubblicato in' aprile p. p. (L' A. scriveva nel 180<2). 61). Ri-(1,essioni citate p. 242, vol 2°. An– che il Pezzana (301) lo segnala nella bi– bliografia del Turchi e çi dice che un esem– plare .di tale e•ditto, assai raro, (da :noi riprodotto), si trova nella 'Biblioteca Pala– tina idi Parma.