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- 86 -- sione di Mesolcina e Calanca. (1) La Congregazione di Propaganda Fide aveva intenzione di affidare id una altra provincia quella Missione fino allora alimentata e diretta dalla provincia del Ticino. A tal uopo deliberò di creare un prefetto ad nutum suum per studiare attentamente la ·situazione e riferire in modo da poter risolvere bene la cosa. Poichè per adempire un incarico cosi delicato occorrevano qualità specifiche d'esperienza e èi fatto, fu nominato Padre Agostino, che a Roma, a quanto pare, era ben noto. In due anni egli ebbe modo di dedicarsi al ministero apostolico con lo zelo di cui già lo sappiamo capace, e di analizzare le piccole e gran– di vicende della missione, scoprendone tutti i bisogni, così da poter presentare alla Congregazione Romana un piano chiaro e sufiiciente di sistemazione definitiva. Difatti il 3 Giugno 1850, la Sacra congregazione di Propaganda Fide « auditis voto P. Ministri Generalis Ordinis et informationibus _ P. Augustini ab Alghero, affido quella Missione alla provincia mona– stica di Piemonte. Condotto felicemente a termin: quell' incarico più che delicato, P. Agostino con altri suoi confratelli si ofirì di partire per l'evangelizza– zione dei Gallas, in sostituzione dei Servi di Maria, che lasciavano quella Missione (2). Ma durante il viaggio e preci:;amente nelle vicinanze di Suez fu colto da grave infermità che lo co:,trinse a ritornare ç1. Roma. Appena guarito, però, sentendo, ad onta dei suoi cinquantasette · anni, di poter essere utile ancora per la causa di N: S. Gesù Cristo, non .esitò a ri– partire per il campo dove aveva versato i suoi_primi sudori. Lo troviamo a lavorare alacremente in Kreg; indi in Grazin, infine di nuovo a Beirut. Ma la Siria non doveva ve,!),fer la fine di questo che potremmo chiamare un missionario volante. ·· MÒri infatti in Sardegna, di :,essa.ntaquatto anni di età, quaran– totto di religione e trentuno di vih mi ssionaria (1) - Due valli che forman o insieme il distretto di Mesolcina, la cui estre– mità inferione si unisce a Belinzona , capitale del Canton Ticino, e la superio-· re col S. Bernardino per la valle del Reno. Questa Missione fu affidata all'or– dine dei Cappuccini nel 1635 ed abrogata con lettera del 3 Novembre 1920 della Congregazione di Propaganda Fide (Manual. hist. ibi., pag. 48) (2) - Manuale hist. ibi., pagg, 130-131.