BCCCAP00000000000000000000698

- 76 - Perciò 1 1 affermazione che «l'assassinio del P. Tommaso da Calan– .gianus, Cappuccino Sardo, non può essere imputato che ai suoi assassini, 'giacchè nessun uomo serio crede più oggi... che gli ebrei si credano )utorizzati dalla loro religione ad imm~lare dei cristiani,» (1) afferma– iione fatta da P. Bonaventura da Main.e o. f. m. c. al congresso di ·Ma– ~lines, nuil può essere sensata se non per la buona fede del frate con– ventuale. Infatti • corre anche qui l'equivoco, osserva la Civiltà Cattolica, di pigliare per la loro religione la mosaica anzichè la talmudica, la quale .è la vera e sola religione dei presenti ebrei osservanti, e proprio quella che autorizza e comanda I' odio contro il genere umano non ebreo, e specialmente cristiano ». (2) Difatti i sette rei confessi dell' assasinio di P. Tommaso, nelle loro deposizioni, furono d'accordo nell'affermare che il misfatto era necessario per il compimento dei loro doveri religiosi, e Kakam Mussa Abù Elafiech, parlando degli uccisori affermava: lo li ho veduti tutti insieme su di lui (P. Tommaso) e nello iscannarlo erano contentissimi, attesochè si trattava di. fare un atto religioso. « Perciò non si_potè matematicamente dimostrare che I' assassinio di P. Tommaso fu causato da un odio momentaneo di ebrei contro il cristianesimo, perchè non si può scartare l'ipotesi dello scopo religioso e rituale. Per questo fatto forse, la Chiesa non promuo– verà la causa di beatificazione del Cappuccino Sardo, che i confratelli di lui desiderebbero postulare, anzi mai, in simili casi, permise il cul1o di cristiani assassinati per sole ragioni di rito. Infatti quando si ttaltò la questione dell'assassinio del fanciullo Simone da Trento, che, prr alcuni miracoli attribuiti alla sua intercessione, cominciava ad essere venerato dal popolo, Sisto IV avendo intravvisto 'Ìj ella lettura degli atti del processo il motivo rituale, proibì immediatamen'ti ogni $egno di pubblico culto alla tomba del giovanetto {3) fino a elfo, come più tardi spiegò Benedetto XIV (4) non fosse stato messo in chiaro che l" uccisione fu effettuata in (1) - A dispetto dell' oro e di ogni aitra manovra ebraica, il carattere ri– tuale degli assassinii compiuti dagli ebrei fu dimostrato in modo assoluto nel processo per l' assassinio della Solymoi (Acelana pag. 280. Civiltà Cattolica ibi., pag. 488,) casi storicamente documentati di assassini consumati a scopo rituale-talmudico dagli ebrei. (2) - Loc. cit. pag. 475; a differenza degli ebrei d' Italia e di Francia, che sono quasi tutti atei e liberi pensatori, nella Turchia, nella Polonia nella Russia ed in tutto l' Oriente gli Ebrei si mantengono generalmente fedeli alle leggi rabbiniche talmudiche. (3) - Lettera del 10 Ottobre 1475. (4) - Lettera del Procvratore della Fede Mons. Veterani (22 febbraio 1753) in Bullis, Tom. IV, pagg. 100, 101, 102, 103.

RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz