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1•ir::••11il/:,,,1:m,,,,1:i:,,1•::i:••11:1i:,111::::•1,,::1:,,,,::1:,,,,:i::,11•::::11,,;)!!, 1:::!•1•,::i:,r 1:j;:,,,,:ii:,111:r::•1,,t:::,,,,::::1,,,:1i:,r1 1(::!·1,::i:,,,1:::!11,1i::i,,,,:i1:,1 Missionari di Sardegna nella Siria Nel secolo XVII l'apostolato cattolico aveva raggiunto il suo apogeo, ma nel secolo seguente, insieme con la degenerazione delle correnti spi– rituali che prepararono la rivoluzione francese, apparvero manifesti se– gni di decadenza in tutto il movimento missionario. Neanche gli ordini re– ligiosi, che pure furono sempre i principali fornitori del personale mis– sionario, poterono rimanere esenti dal male che doveva infiltrarsi in ogni esplicazione di vita dello spirito. La rivoluzione, poi, coli' incameramento dei beni della Chiesa, col bando dei preti e dei frati rimasti fedeli al loro dovere, con l'abolizione di istituzioni e associazioni missionarie e la conseguente diminuzione di vocazioni e di mezzi finanziari, diede un colpo fatale alle missioni. ·La stessa congregazione di « Propaganda Fide », umanamente parlando, fu sul punto di perire in quei torbidi frangenti (1). Anche in ltalia poco tempo dopo, furono soppressi gli Ordini reli– giosi e le vocazioni diminuivano giorno per giorrio di pari passo con lo scarseggiare dei sussidi finanziari per le Missioni. Tuttavia occorre dire, a gloria nostra, che « fino alla loro soppres– sione i religiosi della Sardegna contavano parecchi figli sparsi nella Mis– sioni d'Oriente. » Il maggior numero di essi era dato, naturalmente, dai Cappuccini, alcuni dei quali giunsero alla dignità di Prefetti apostolici. (2) Nel parlare di essi, diamo il primo posto ai nostri confratelli che esercitarono in Siria il loro ministero. 1 Cappuccini si stabilirono in Siria nel 1625 e vi operarono tali e (1) - Henrion, Storia Universale delle Miss . Catt., Libro III., Cap. XXXIX, pag. 608. (2) - Filia. La Sardegna Cristiana dal 1720 alla Pace del Laterano. Sa&!lari, - Stamperia Libreria Italiana e Straniera - 1929, pag. 509.