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- 33 - nascondere sotto il saio francescano la divisa di Ufficiale dell' esercito e òi avere a disposizione armi e munizioni, per ridurre il Congo sotto il dominio della Spagna. Perciò subirono perquisizioni personali, videro ro– vistati minutamente i loro bagagli, furona spiati attentamente I loro passi, se ne limitò la libertà al punto da far loro subire delle privazioni .per– sino nel vitto. Ad Angola, poi, fu istruito contro di loro un processo a base di calunnie e di menzogne. « Avrebbero certo ripreso la via d' Eu– ropa, se un fine nobilissimo non li avesse sostenuti in quel , duro fran- gente ». (1) · Ma la coscienza pura dei missionari uscì vittoriosa da quell'ingiusto ;)rocesso, il quale servì, anzi, ad appurare la loro innocenza e a far :-itornare, sia pure per breve tempo, il sereno. Furono ricevuti solennemente da Re Oarzia, al quale il prefetto della missione, P. Francesco da Roma, present6 la lettera di risposta del Santo Padre (2) e il breve della Congregazione di Propaganda Fide. (3) Que– st'ultimo esprimeva la gioia di presentare al Re del Congo una corona regia benedetta col rito solenne della Chiesa da Papa Innocenzo X (4); la lettera del Pontefice, manifestando la paterna carità per quelle anime che, sotto altro cielo, si trovano tanto lontane dal Pastore, e compia– cendosi dell' attaccamento del Re per la Sede Apostolica, si ripromet– teva di provvedere, giusta i patti del Re, ai bisogni spirituali dei suoi sudditi. · Ma l' effetto della lettura di tale lettera non fu quello che i senti– menti di cristiana carità che l' avevano dettata avrebbero fatto sperare. Poichè i due importanti documenti non facevano parola alcuna di san– zione del diritto di successione al Regno degli eredi del Re, questi uscì in invettive contro il Sommo Pontefice, cacciò i missionari, diede nuova libertà al culto idolatrico e s' abbandoltò personalmente ad un liberti– naggio degno del popolo su cui regnava. La preghiera fu l'arma che, in quei frangenti in cui la vita stessa dei missionari si trovò in serio pericolo, sostenne gli spiriti e vinse la bat- taglia. ' La fiducia in Dio superò la potenza del male: il Re venne sponta– neamente a più miti consigli, riconobbe sinceramente il suo torto, fece propositi di_vita migliore ed esemplare da parte sua e formulò voti di corrispondenza più confortante da parte dei suoi sudditi. Nel giorno stabilito, alla presenza del popolo plaudente, il P. Gen- (1) - Missionari Toscani - pag. 110, Mss. (2) - 20 Maggio 1648 ( Bull. Ord. ) (3) - 5 Ottobre 1646 ( Bull. Ord. Voi. VII, pag. 197) (4) - ( Bui!., ibid., pag. 197 e 198. ) \
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