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- 17 - - ---+--------------- --- - -------- I I del Congo si richiedevano quaranta Missionari e .tre Vescovi, nel 1650, P. Bonavèntura da Sorrento, veniva nominato ambasciatore ·del Re del Congo prf sso la Santa Sede; e procuratore della Missi·cme presso la Congregar:ione di Propaganda Fide. . In tutti i paesi di qualche importanza anche minima, furono edificate chiese e nella città principale fu inaugurata ben presto una Università con cattedre di lettere, di arti, di teologia e di lingue necessarie al com– mercio de!1 paese. In tutto il regno furono innalzati Conventi,.che dichia,– rati più tardi Custodia, furono q11asi una Provincia Monastica (1). Clero indigeno Una qegli scopi fondamentali delle Missioni Cattoliche è quello della formazione del Clero indigeno, il quale, come scrive Benedetto XV, « aven– do comun f con i suoi connazionali l'origine, l'indole, la mentalità, le aspirazioni, è meravig liosamente adatto a instillare nei loro cuori la fede, per9hè più di . ogni altra sa le vie della p~rsuasione » (2). La S. Congrega:z;ione di Propaganda Fide fin dalla sua creazione, 1622, affron– tava questo vasto e difficile problema. E non sono pochi i documenti dalla medesima emanati in diverse circostanze, onde proclamare l'urgen– za di « ri qercare i più intelligenti fra i cristian\ o fra i pagani recente– mente conyertiti, per istruirli, provarli, formarli ed avviarli, agli Ordini sacri fino 1 al Sacerdozio ». · I Mis~ionari cappuccini ànno ereditato lo spirito e seguito fedelmen– te le direttive della S. Congregazione di Propagnda, la quale riconosce per suoi bnfondatori i due Minori Cappuccini P. Girolamo da Narni con il Cardinale Barberini. Infatti 1nentre con la predicazione evangelizzava– :10 la vigna loro commessa, e attraverso sacrifici d'ogni genere, faceva- 10 sorgerei ospedali, orfanotrofi, scuole, per provvedere alle necessità dei 1eofiti, si preoccupavano ad avviare per le vie del sacerdozio quei con– -,ertiti che i mostravano vocazione, per averli coadiutori efficaci nel mini– stero sacerdotale (3). Lo stèsso spirito ha animato gli Evangelizzatori del Congo. Fin dal 1653 il P. Serafino da Cortona proponeva alla S. Congrega– zione di Propaganda, la creazione di un Seminario ad Angola e a Mas– sangano, per la preparazione dei giovani indigeni che presentassero buo– ne attitudini allo stato ecclesiastico. (4) Il progetto fu ripreso dal Pro- (1) - Manuale Historicum Miss. Ord. Min. Cap. p. 261. (2) - Epist. Apostolica "Maximum illud,, :io Novembre 1919. (3) - Oggi le Missioni Cappu ccine contano 11 Seminari per gli Indigeni con 227 alunni. (4) - Archives Cong. p. 71.