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- 10 - periodo di Missioni Cattoliche (1),,. Non è dunque esagerato dire che dopo i tempi apostolici, S. Francesco fu il primo banditore della fede che scrisse nella sua bandiera la conversione di tutto ìl mondo. Anche in ciò eseguì alla lettera il comando di Cristo: « Andate in tutto il mondo e predicate il Vangelo a tutte le creature » Primo fra gli occidentali egli inserì nella Regola norme precise sul– l'apostolato della parola oltre a quello dell'esempio. Il cap. IX della Re– gola tratta appunto dei Predicatori. Gli eredi del Padre.. I figli con ineffabile giocondità accettarono la preziosa eredità del Padre loro, ed in breve lo zelo delle anime divenne la « Stella dell'apo– stolato francescano ». Quanto sparsi fossèro nel mondo i Francescani fin dal 1258 ben lo dimostrò in una bolla il Pontefice Alessandro IV diretta a loro: « Nelle terre dei Saraceni, dei pagani, dei Greci, dei Bulagari, dei Cu– mani, degli Etiopi, dei Siri, degli Iberi, degli Alé.ni, dei Gazari, dei Goti, dei Zichi, dei Ruteni, dei Giacobiti, dei Nubiani, dei Nestoriani, dei Gior– giani, degli Indi, dei Mogtiliti, dei Tartari, degli Ungari, della Grande Ungheria, dei cristiani schiavi dei turchi ed altre nazioni infedeli dell'O– riente». « Come rievocare, scrive una Rivista Missionaria, con le parole que– sti uomini che, dietro le orme di S. Frencesco, portarci u nel mondo il S. Vangelo? A mala pe11a si riesce ad enumerare le Missioni attuali della Fami– glia Francascana, ed è più facile dire in quali terreni non lavorino i figli di S. Francesco, che indicare quelli dove essi si trovano e dove per lo meno lasciarono l'impronta del loro lavoro ». Questa giocondità di sacrificio di forza e di azione dimostrato dai figli di San Francesco danno ragione delle parole entusiastiche del primo storico delle Missioni Francescane, Domenico Degubernatis: « Io affronto un mare immenso, scrive questi, la descrizione dei tanto gloriosi quanto numerosi lavori, combattimenti e martiri soffertii in tutto il mondo dai frati minori, in ossequio a Cristo ed alla sua Chiesa per la difesa e pro– pagazione della fede » (2). I Cappuccini. Il problema missionario fu agitato immediatamente nell'Ordine dai Minori Cappuccini, sempre fedeli all'esempio del Serafico. (!) . P. Golubovìch. L'Oriente Serafico: Nel VII Centenario dell'Indul– genza della Porziuncola (1216-1916) pag. 265 e 266. (2) • P. Dr. Holzapfel - Manuale Historicum Ord. Fratr. Min. p. 215.