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Giusto concetto di tale educazione Non si amo, e non vogh ~mo essere, ne' manichei che derano.il corpo opera del Male, ne' pagani edo~isti che nizzano la carne e ne fanno il bene sommo, l'unicd fine vita. cònsi– di vi•• della 1 Anzitutto contro certi eretici e rigoristi antichi' (oggi pero' la menta:lita' ·sta piuttosto agli antipodi), ricordiamd che il fisic'o creato da Dio e' un bene, un capitale da amministr;a– re che Iddio offre, con tanti altri, ad ogni uomo che compare in questo mondo. · . Il corpo dell'uomo •· spiegava S. 1 Agostino :. e' un bene, ed ' anche per ciasc~~o in particolare, un ~ran bene, E' un fattd del resto che tutti amano il loro corpo come attesta . S. PaoÌo (EL 5, 29). E'. chiaro. dunque che tale amore e' legittim0 1 '. Questo legittimo amore, non.. vi e' dubbio, _dev' es_ser_e or– dinato .. E·• ~ncora il s. Dottor~ che insegn,a: l'uomo deve amare il 'SUO corpo per la sua anima .e l'anima per lddio. Ma e' certo che lo deve amare, c~nservare e dirigere, in una parola educç1[ lo nel!.' armoni a della ·sua personali ta' ( cfr. E. Gil son: Introdu~. allo st:.udio di S. · iAgostino, II ed, 1943; S. Francesco di. Sàles, Teotimo c. 8). · · · · · 1 Come- ? E' quello che vogliamo. toccare, In primo luogo ~e bisogna evitare gli estremi del · ìnàni.;; cheisn{o e dello edonismo p·agani, occorre pure tenersi lontani dagli eccessi del disprezio del corpo e de[ natufa[is~o. a) 1Alcune sette (montanisti, flagellanti,,) ed una certa tev <lenza: ascetica fcfr, De comtemptu mundi, il B. Jacoporie, ,)l~an– no · sopravvàlutato le penitenze èorporal i e in stil lato l' àv'vef– sione' al proprio corpo "strumento di peccato'', llnemiCo del!' a– nima". 1 Certi agiografi,: i~completi ne11' espòrr'e gli aspetti del:..' la santi ta.'., la fann:o consistere quasi unicamente in' qu~sta Ii:>!;·• ta .contro·." la parte inferiore".."la carne'.'• é la'sciano ·supporre .che il loro santo .non h'a fatto 'che digiun'i, flagéHazfoni, a– spre penitenze corporali;,. campando mag'ari, ·senz~ èibcì 'e sen> z a ·sonno,. fi'no ad 80 anni in continùo 1 àvo roY? . . Ora il corpo, se va trattato come inferiot·e, nòri ·· va di– sprezzato, Ogni co'sa--iri mano agli uomini puo' ~ssex:e strunierito di peècato o di bène; • dipende dalla nostra ,volonta'.. . .· · , ·. "Il corpo in .condizioni di ·sal"uté g'randemente aiuta a fa– re molto male e molto bene; molio male in colorò èhi posseiio~ no una volonta' depravata e cattivi costumi, molto béne 111 co·· ., ' .,

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