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63 za psicologiche costituiscono un importante contri– buto per la conoscenza delle capacità e dei proces– si interiori del candidato. Esse sono utili altresì per rivelare le motivazioni e le capacità della persona al fine cli un discernimento. Del resto esse sono solo uno tra gli strumenti per discernere una autentica e valida vocazione, spettando poi l'ultima parola alla valutazione teologica. Auto-analisi fraterna. Spetta, infine, alla fraternità verificare se stessa circa la sua capacità di accoglie~ re con entusiasmo e di accompagnare il candi.dato al discernimento e alla conclivisioì1e della vita. Spirituali: La preghiera, forza indispensabile e privilègiata, va posta alla base cli ogni discernimento vocazionale. Solo nell'esperienza di Dio si può scoprir-e e rispon– dere alla chiamata. Le forme più significative pos– sono essere: la liturgia, la Parola di Dio, i Sacramen– ti, la Lectio divina, le veglie, etc. La direzione spirituale è un mezzo ef(icace e indispensabile cli discernimento vocazionale. Essa offre un aiuto valido per scoprire le vere motivazio– ni spirituali e per sperimentare una crescita · vocazionale. Oli esercizi spirituali o momenti religiosamente analoghi sono una esperienza forte di fede per decidere sulla chiamata cli Dio. Vanno attuati con attenzione, per evitare una falsa lettura (spiritualista)