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33 .Fraternità. La fraternità è il luogo previlegiato nel quale diamo compimento alla nostra vocazione e che ci fa scoprire il legame profondo che ci unisce tra di noi, con tutti gli uomini e tutte le creature di Dio.30 Preghiera. Tutta la nostra vita ed esperienza dev' es– sere informata, come fu per Francesco e per i primi Cappuccini, dello spirito di orazione. FoveJtà. Data la sensibilità del nostro tempo, la povertà radicale deve diventare una nostra espres– sione peculiare di testimonianza. Minorità. Come frati minori offriamo una testimo– nianza di vita umile e semplice, libera dalle tenta– zioni di qualsiasi potere o privilegio, al servizio di tutti, specialmente dei più bisognosi, come veri strumenti di pace e giustizia.31 Austerità e penitenza. Come l'amore a Cristo pove– ro, umile e crocifisso, ha spinto Francesco e i primi Cappuccini a vivere una vita di austera penitenza, così noi - alla luce dei segni dei tempi - siamo · chiamati a vivere da ·uomini sobrii, liberi, austeri e penitenti. Letizia. Come cristiani e francescani impegnamoci, sempre e in prima persona, a coltivare, custodire e portare la pace, la gioia e la speranza tra di noi e tutti gli uomini, specialmente i poveri e i sofferenti. Vicinanza al popolo. La vicinanza al popolo - che è