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Reverendi Signori) « Memoria jnsti cnm :audihus » « La memoria del giusto è in benedizione» (-Prov. 10, 7). Questo detto del Libro deii Proverbi venne -ipontan€o al mio pensiero, quando l'Ill.mo Mons. Rettore del Pontificio Semi– nario Romano· mi fece l'onorifico invito a dire, ,in questa fu– nebre circostanza, qualche parola sul compianto P. -Michele Hetzenauer, di cui non ,soltanto il Pontificio Seminario Ro– mano, ma anche l',inclito Ordine dei Frati :fiifinori Cappuccini e la Chiesa intern piangono la scomparsa inaspettata. Il Rev.mo P. Michele fu un giusto n_el pieno senso della parola, e perciò di lui si verifica in modo ,singolarl~ l'afferma– zione dello Spir,ito Santo. La sua memoria è in benedizione presso tutt,i quelli che 1o hanno conosciuto come religioso e come professore, e pres,so tutti quelli che hanno letto e saputo ap– prezl!iare le opere esegetiche da lui scritte con tanta dottrina. Per mostrare quanto è giustificato tale giudizio, mi basterà dire cosa fece il P. Michele e quale fu la sorgente inthna da cui scaturì la sua attività.