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che illumina e accende... Lucere tantivrn) parum; liwere et ardere) perfectum est ... Quel che converte il mondo, non è la scienza ma la santità... Esiste, senza dubbio, una così detta scienza che lascia freddo e favorisce, non l'edificazione, ma la -smania del criticare... Chi ha convin~ione, ha un vero amore entusiastico )). · E il P. Michele aveva questo vero amore entusiast,ico per l'insegnamento a lui affidato. Lo considerava come un mini– stero sacro e l'adempiva con quella serietà, direi quasi con quelLa solennità, colla quale si fanno le funzioni sacre. E non è la formazione dei giovani chier,ici un ministero più che umano, un ministero proprio divino? Se iS. Giovanni Crisostomo ha potuto asserire che l'opera d'arte più eccellente è la forma– zione di anime giovanili, cnsa si dovrà dire quando si tratta di scolpire !',immagine viva di Gesù Cristo nell'anima di coloro che dovranno essere i ministri di Dio, i sacrificatori della di– vina Vittima, i salvatori del popolo cristiano, in una parola, di quelli che sono chiamati ad essere il sale della terra e la 1uce del mondo? E l'anima ,santa del professore si trasfondeva dolcemente, come rugiaèla cele,ste, in quella degli uditori. Compres,i di una profonda venerazione per il loro maestro, essi ascoltavano, nel silenzio più assoluto, la sua parola limpida, soave, apporta– tr,ice di luce e di forza soprannaturale. Sentivano che nell'in– segnare dimenticava se stesso e non mirava ad altro che al bene delle loro anime, secondo la prescrizione che si era fatta : « Insegna la veriità per amore, senza far chiasso ... Lo .scopo dell'educazione è cli formare lo spirito, di nobilitare ,il cuore, di affermare il carattere, di conformare l'esterno all'interno)). Ma quello che gli stava anzi tutto a cuore, era inculcare ai ,suoi cari alunni l'amore della tradizione cattolica, il rispetto più profondo e un'obbedienza assoluta a tutte le manifesta– ziòni del magistero ecclesiastico : (( Il professore, scrive ancora, deve sparire dietro l'autorità della Chiesa e dei Pad11i: non lui, ma la Chiesa e i Padri debbono udire i chierici... Il carattere soprannaturale delle verità ecclesiast,iche deve essere mante-

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