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stravit. Il celebre profes:Sore Bickel elogiò il volume del P. l\Ii– chele nei termini più lusinghieri: lodò l'acume critico e la somma diLigenza colla quale l'autore aveva compiùto il ,suo la– voro, in un tempo in cui gli scienzfati cattolici troppo negli– gevano questo genere di ricerche. Pochi anni dopo segi1irono le edizioni separate del testo greco e del. testo latino del N. T. L'opera principale del P. Miichele è però l'edizione cri-· tic,a della Volgata: Biblia sacra Vulgatele editionis ex ·ipsis exemplaribits Vatic,anis inter se atqite cwrn indi.ce erroritm cor– rigendoritm collatis critice edita. Vi lavorò instancabilmente per 15 anni, dal 1891 al 1906, e se fu aiutato in questo lavoro gigantesco, specialmente in riguardo alle lezioni. varianti, da alcuni suoi confratelli, egli tuttavia ne sostenne n maggior peso. Quest'edizione fu accolta con plauso unanime non ,sol– tanto dai cattolic,i, ma anche çlai critici protestanti. Una Ri– vista pubblicata a Roma, di cui le tendenze molto critiche erano note, scrisse : cc L'opera del professore ài s. ApoUinare è frutto di un lungo e diligente lavoro nelle biblioteche cH Vienna, di Monaco, di Innsbruck, di Roma, di 'l'rento. L'Au– tore ha voluto criticamente ricavare dalle tre edizioni clemen– t,ine il testo ufficiale: fare una completa raccolta delle varianti sistine e clementine; infine rendere più chiaro ed ilìustr-a-re il testo con divisioni logiche e note marginali. L'opera rif.lponde perfettamentE; allo scopo, e, possiamo dire, costituisce il laroro definitivo per ciò che riguarda il testo della Volgata)) (1). •D'altronde l'opera del P. Michele fu messRi a base df'll'edi– zione del N. T. fatta, a cura della Società Biblica del Wurttem– berg, dal cl'itico protestante Eberhard Nestle. Qnesto fatto è una testimonianza non sospettabile sul valore e -;;ulla corret– tezza del lavoro del dotto Oappucch10.. Per assecondare i voti di molti, e particolarmente degli studenti, il P. l\fichele, nel 1913, pubblicò un'eclfaione minore di quest'opera, e più tardi, nel 1922, ne curò un'edizione ta– scabile in cinque volumetti. (1) Rivista Storica - Critica clelle Scienze Teologiche, 1906, p. 637 seg.