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4 LA DONNA NELLE PREDICHE VOLGARI ECC. lato. Non si vuol fare come colui o colei che, come è giunta, subito si pone a dormire. E questo perchè adiviene ? Perchè non à attenzio– ne; e tutti costoro come elli giungano, cosi dicono a loro medesimi: - doh, dormiamo un poco! - Tutto l'apposito fa colui che ha l'atten– zione, che se pure li. venisse sonno, elli s'ingegna di non dormire: elli si $tropicciarà gli ochi, elli si pizzicarà, perchè il somno vada via>> (12). Ma ecco che, nonostante le sue raccomandazioni, Bernardino si accorge come taluna, presa dal sonno, si è assopita e allora vi– vamente: Hami inteso donna, che dormi? Non credo io: io vengo qui (siamo a Siena) per dirvi la parola di Dio, e voi vi ponete a dormire, e a me mi conviene ròmpare il mio parlare per destarvi)> (r3). E ammonisce ch'ella fa peccato dormendo alla predica, cosi come è peccato «s'ella adimanda il prete per comunicarsi, et ella si va a pa– nare a dormire)) (14). Nè è raro il caso in cui di rincalzo deve anco– ra rimbrottare : « A chi dico io ? I o vego dormire due donne allato, allato, e l'una fa capezzale all'altra. Non posso soffrire che voi faccia– te cosi ; imperò che so' di schiatto d'avaro, il quale vede versare il vino che corre, dicendo : oh, oimè questo si perde ! imperò che di questo non ne beccano le galline. Cosi vo' dire io: questa non è cosa da dirla a chi dorme )) (15). Eppure quelle donne di Siena non meritavano tutte quegli am- . monimenti, nè eran colpevoli come potrebbesi supporre da questi rimproveri. Il santo à ben delle lodi da fare ai suoi Sanesi: « E tutto .questo Campo (la piazza maggiore .di Siena ) è pieno d'angioli, e' qua– li vi fanno stare attenti a udire le parole, le quali a loda di Dio vi so' dette da me ; che state a udire tanto attenti che a pena se fusse santo Pavolo che predicasse, non credo che steste più atenti )> (r6). « Io ò dato bene questo lodo a Siena, avere grandissima sollecitudine all'udire delle prediche : del bene. si die dire bene... E anco avéte un altro buono co– stumo, che mai non vi partite insino che la (predica) è fornita tut– ta» (17). (12) Ibidem,§pag. 112. (13) Pred. III, come sopra, pag. go. (14) Ibidem, pag. 91. (15) Ibidem, pag. 79; (16) Pred. II: In questa siconda predica si contiene della mirabile cura che Idio ha sopra dell'umana natura; e come Idio ci guarda colli angioli stessi, pag. 60. · (17) Pred. IV, come sopra, pag. 180.