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2 LA DONNA NELLE PREDICHE. VOLGARI ECC. stodi della sua purezza dopo la sua venuta a Siena; gli bastava, ·dico, ricordare quelle buone donne per avere subito dinanzi agli occhi il modello de11a vera donna cristiana. Nè il cuore era assente da quel grato ricordo. E allora a S. Bernardino, qualunque fosse il tema che trattas– se, o la città dove fosse· capitato a predicare, venivano su spon– tanee alle labbra parole da indirizzare alle donne che l'ascoltavano ; e i consigli dettati loro dal pulpito prendevano un tono di maggior vivacità, perchè mutuati appunto all'affettuoso ricordo che egli serbava delle tre buone donne. cc Io vego oggi la vedova andare col mantello l6ngo, èssare incre– spato, colla fronte pulita e 'l mantello del viso pénto a dietro, sai, che mostra la guancia. E come se l'aconcia in fronte I » (4) Egli, Bernar– dino, certo nel proferire queste parole doveva pensare alla mode– sta usanza della cugina Tobia, la buona vedova, terziaria di S. Francesco, che vestiva il cc monachino» con un mantello cc sbiada– to » appuntato sulla testa e ripre.so senza civetteria (5) e senza pun– to usare del segno del lutto quasi a servizio della moda. E alle donne, che, per amore della virtù, fequentavano i mae– stri di spirito, onde avere suggerimenti per la perfezione cristia– na Bernardino aveva una buona raccomandazione da fare : cc O non debbo io usare co' buoni e co' santi, perchè egli mi ammaestrino?. - Sì - rispondeva vivace il santo - ma col muro in mezzo (6). E non aver dimestichezza con nessuno uomo, nè con preti, nè con nessuno re- . ligioso, nè parlar loro, se non con confessori sodi e maturi» (7). Così egli aveva imparato da un'altra vedova, la zia Bartolomea, auste– ra terziaria agostiniana, che pur era una contemplativa senza aver bisogno di bazzicar troppo pei conventi, o, come diceva Bernardi– no, « senza essare detta nè frataia, nè pretaia n (8). Il santo francescano, dunque, aveva ben fissi nella mente ef– ficaci esemplari, buoni da proporre all'imitazione delle donne cui predicava, ed egli ne usava volentieri. Si direbbe, anzi, che Bernar- (4) Predica XXII: In questa seguente predica si tratta come si debbano onorare le vere vedove. pag. 481. (5) Piero Bargellini : S. Bernardino da Siena, Morcelliana, (1933) pag. 18. (6) Pred. XXII: In questa seguente predica si tratta come si debbano ono– rare le vere vedove, pag. 472. (7) Ibidem, pag. 480 e passim. (8) Ibidem, pag. 468

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