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tÀ DONNA NELLE PRE:DICHE VOLGARÌ :rt.Cè. it quante camicie avete mandate qua giù a quelli poveretti' prigioni eh, o donne ?) '. « Fa' che tu cucia o fili per lo pòvaro, che vi ha biso– gno lui : ricucie il povaro co le tue mani ; fagli la camicia, fila e tes– se perlo bisogno suo... Usa carità ancora per la Chiesa: f.;r,' de' corpo– rali sottili,, belli e bianchi quanto tu puoi, però che quelli so' la tova– glia di messer Domenedio. Doh, fa' ragione I Se Idio venisse a man– giare con teca, faresteli tu onore ? - Sì - Tu gli porreste quine una tovaglia bianca con una letizia e una festa grandissima. E però fa' quella ragione, che elli ha a stare in su quella tovaglia. E così debbi stare ordinata in ciò che hai a fare. Se tu hai figliuoli, fa' che tu gli costumi, che tu gli amonisca, e se altre carità puoi f.zre, anco le fa' » (35). A i p6varetti fa' che tu lo' dia qualche .cosetta cotta, cotali pannicelli, quando li vedi innudi: abi lo' misericordia, fa' che tu sia un poco larghetta de la robba ». (36). E appunto a proposito dell'ele– mosina si rivolge direttamente alle donne : (< Donne, imparate quello che voi dovete fare del fatto de la limosina, però che è cosa di grandis– sima utilità» (37). « E che credi anco che dica (Idio) a queste i!,onne che hanno ve– duto il poveretto mezzo innudo aghiacciare, e elleno hanno vestimenti ta_nto grandi che cuoprono la terra, tanto so' lunghi ? Simi-le, di coloro che hanno le maniche tanto tanto larghe, che ,se potrebbera ricuoprire parechi p6vari. Oh, quante maladizioni n'arai anca da Dio I Egli se lo' mostrarà turbato con quella vita orribile, dicendo : - Via, via, maladette /emine.del diavolo, che avete voluto più tosto spazare la via de' vostri vestiri, che darne al pòvaro - >> (38). E a suffragare le sue calde parole intorno al dovere della limosina narra un breve esem– pio : « I o ti voglio dire uno esempio di una che era usa di dare la li– mosina... Essendo un.a volta in chiesa, e uno povaretto r.1,ezo innudo domanda limosina a costei; e mentre che il pòvaro la chied!!va, el prete diceva : Sequentia sancti Evangelii. Costei considera : che fo io ? Fo io aspettare costui, o lasso stare il Vangelo? S'io il ;o aspettare, elli si muore di freddo. Andò diliberatatamente in uno canto de la (35) Predica XXII : In questa seguente predica, si tratta come si debbono onorare le vere vedove, pag.480. (36) Idem, pag. 466. . . (37) Predica XV: Qui tratta della elemosina, e a chi si de' dan la limosina, pag. 920. (38) Idem, pag. 927.