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I,A DONNA NI{I,I,E PREDICHE V6I,GARI ECC. 9 glia ; però che tutti i sentimenti. si uoprano a desiderarla : e ::,ome l'han– no compresa, se ella è cosa di mondo, ella la va cercando : se ella le va dietro, mai. non sarà buona. Crede a me, ché so ch'io dico il vero. Vuoi tu fare a mio modo, o fanciulla? Oh, fa' che tu ti guardi da ma– donna Dimestica. Non parlar mai a niuno, e non lassar mai entrare in tua camara niuno, e tu non entrare in camara altrui. Oh, quanto tu fai male, tu madre, a tassarla bazicare e dimesticare 'in casa altrui, che per la dimestichezza tu la trovarai poi grande e grossa ! Meglio aristi fatto a menarla a la predica. Quando tu la credi dimestica, guardala, che e' ti bisogna>> (29). E alla mente gli corre ur_a similitu– ,dine - « in sul naturale)) - che a noi piace, pel rispetto al sesso gen- tile, solo ricordare e non riferire ; ma poi riprende vivan:.ente i suoi consigli alla giovane - « che come ode uno cavallo subite corre a la finestra, ogni cosa vuole vedere e sapere e sai che agevolm3nte si può vitupe.nre >> (30). E avverte che « questa madonna Clausura (quella in casa della Madonna) aveva una suoro che aveva nome madonna Sal– vatica, e tutto dì diceva.a costei : - non ti lassare vedere agl-i uomini ; non ti fare alle finestre a vedere giocare a la palla quelli de hanno i giubaregli corti al bellico, (che direbbe oggi il santo di quelle fanciul– e che vanno a vedere il gioco del calcio ?) e non andare. ti. udir suo– nare nè can_tare quando si fa le mattinate. Non ti fare mai -11,è di dì nè di notte a le finestre ; non stare a udire i fanciulli quando salgono in sul tetto e gittano i sassuoli per favellarti : non vi ti far '!nai >> (31). Davvero che Bernardino è inesauribile nelle sue osservazioni e nei suoi suggerimenti! Talvolta non sai se più ammirare la sua varietà e prtifondità di osservazione, oppure la sua graziosa finezza di elo– quenza. Come in questi consigli che dà sempre alle giovani : « ... quan– do tu odi o canti o suoni de' giovani che ti vogliono far male capitare... fuge, non gli stare a udire, però che se tu vi starai, tu starai a gran pe– ricolo, chè l'animo (della fanciulla) vagilla, non istà sald'J, e poi si viene ... eccetera. Tre persone so' quelle che tu debbi stare a udir3, o vergine che non hai marito: prima Iddio, poi el padre e poi la madre. Co– minciamo a Dio. Quando tu dici l'avemaria pura pura, cori chi credi tu favellarti? Tu ti favelli co' la Vergine Maria. E cosi quando .tu dici el paternoster, tu ti favelli con misser Dominedio .... Sappi che come (29) Idem, pag. 668 .. (30) Idem, ibidem. (31) Idem, pag. 669.

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