BCCCAP00000000000000000000565

due volumi, dell'opera di Mattia Bellintani da Salò Pratica dell'ora– zione mentale, a cura di Umile da Genova (1932-34), seguita dall'edi– zione dell'opera inedita di mons. Anastasio Hartmann Institutiones theologiae pastoralis usui FF. Min. Capuccinorum accommodatae, cu– rata da Adelhelm Jann da Stans (1932). Il volume quarto apparve nel 1935: Traité inédit sur la présence de Dieu composé en arabe par un ancien missionnaire capucin d'Alep, con introduzione e note di Louis de Gonzague. I quattro volumi, con una tiratura di 1.000 copie, non ebbero la diffusione che si aspettava, e perciò la pub– blicazione fu interrotta, e fino a questo momento mai piu ripresa. La sezione storica, riservata ai testi e alle monografie di carat• tere oratorio, giuridico, storico, biografico, missionario e dottrinale cappuccino o comunque francescano, fu inaugurata nel 1933 e annovera attualmente 28 volumi. Quattro di essi, e cioè i volumi VII-X (1947-51), comprendono la Historia generalis Ordinis Fratrum Mino– rum Capuccinorum del p. Melchiorre da Pobladura, che con tenacia e competenza realizzò, da solo, la tanto auspicata storia generale dell'Ordine. Il volume XV (1955), Regina Immacolata, è una miscel– lanea di 18 studi, preparati da cappuccini in occasione del I cente– nario della definizione dogmatica dell'Immacolata Concezione. Il vo– lume XXII, La bella e santa riforma dei Frati Minori Capuccini, è una raccolta antologica, in seconda edizione aumentata - la prima era apparsa fuori serie nel 1943 -, di testi delle primitive cronache cappuccine, a cura di Melchiorre da Pobladura. I volumi XXIII-XXIV (1964), Miscellanea Melchor de Pobladura, raccolgono 41 studi di argomento storico francescano-cappuccino, dedicati al p. Melchiorre in occasione del suo 6()<> anno di età e 25° di direttore dell'Istituto. Il volume XXVIII, è uscito il 4 ottobre di quest'anno 1980: R. Man– selli, « Nos qui cum eo fuimus ». Contributo alla questione fran– cescana. Anche se la maggior parte di questi 28 volumi sono dovuti a studiosi estranei all'Istituto, l'uno o l'altro dei soci ha dovuto curare la revisione dei manoscritti, con modifiche, aggiunte, tra– scrizione, preparazione tecnica per la stampa e correzione delle bozze. Alla direzione di questa serie si avvicendarono i pp. Cuthbert e Amedeo (voll. I-IV), Melchiorre da Pobladura (V-XXII), Isidoro da Villapadierna (XXIII-XXV), e Servus Gieben (XXVI-XXVIII). Monumenta Historica Ordinis Minorum Capuccinorum Questa serie nacque e si sviluppò in forza di un'altra delle finalità istituzionali perseguite fin dall'inizio, e cioè la ricerca e la raccolta di documenti riguardanti l'Ordine cappuccino. Già nell'ot- 23