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Periodo romano: al Grande Raccordo Anulare Nel capitolo generale del 15-26 maggio 1964 era stata decisa la costruzione di una nuova residenza per il Collegio Internazionale e per l'Istituto Storico dell'Ordine, all'estrema periferia di Roma, sul Grande Raccordo Anulare km. 68,800 (attuale 65,200). Appena termi– nati i lavori, l'Istituto si trasferi nella nuova sede durante i mesi luglio-agosto 1968, e, dopo il capitolo generale speciale (agosto-otto– bre), riprese in pieno la sua attività. Ma il 22 novembre lasciava l'Istituto il p. Melchiorre, dopo 36 anni di impegno, un primato assoluto di permanenza 22 , e il 25 tornava in provincia il p. Felice da Mareto, il quale morirà a Parma il 7 febbraio 1980. La fraternità, di nuovo autonoma, nell'inaugurare questo terzo periodo, contava 10 membri, ma, come già altrove, vi saranno pure qui arrivi e partenze. Il 30 settembre 1969 giunse il p. Fedele Eli– zondo da Pamplona, della provincia di Navarra-Cantabria-Aragona, nato nel 1924, laureato in diritto canonico presso l'Università Gre– goriana, e tornato in provincia il 12 settembre 1972. Il 28 dicembre 1970 lasciò l'Istituto fra Costantino da Gossau; l'amministrazione fu assunta da fra Bruno Gnanavilas, della provincia di Tamil Nadu, arrivato 1'8 settembre, mentre la cura del Museo veniva affidata al p. Servus Gieben, che il 5 dicembre 1971 fu eletto presidente del– l'Istituto e riconfermato il 25 marzo 1975. Il 21 maggio 1973 lasciò definitivamente l'Istituto il p. Stanislao da Campagnola, per potersi dedicare a tempo pieno alla cattedra di studi francescani nella facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Perugia; la direzione della rivista fu affidata al p. Ottaviano Schmucki, già prodirettore dal 22 ottobre 1971. Il 27 febbraio 1975, il p. Balduino tornò in provincia gravemente malato e mori a Am– sterdam il 15 aprile 23 • Con queste partenze l'Istituto scendeva al numero di sette soci, ma si riuscirà ancora ad averne altri quattro. Il 2 giugno 1975 vi fu l'arrivo del p. Antonino Rosso da Lanzo, della provincia di Pie– monte, nato nel 1926, che assunse la cura del Museo. Il 19 aprile 1976 giunse il p. Costanzo Cargnoni, della provincia di Lombardia, di anni 36, laureato in storia ecclesiastica presso l'Università Gre– goriana e specialista della spiritualità della riforma cappuccina. Il 17 febbraio 1977 fu accolto « ad experimentum » il p. Domenico 22 Notizie biografiche e bibliografia di p. Melchiorre, in Miscellanea Melchor de Pobladura I, Roma 1964, p. XIII-XXXV. 23 Cf. S. Gieben, In memoriam. Pater Balduinus Distelbrink (1894-1975). in Coli. Frane. 45 (1975) 347-357. 19