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Il 22 marzo 1939 moriva il p. Cuthbert, il « paziente idealista» e primo presidente del Collegio 13 ; il 28 marzo, la carica fu affidata al p. Melchiorre da Pobladura. Il 13 marzo aveva lasciato il Collegio il p. Leopoldo, nominato commissario generale della Lettonia, e per supplirlo nella direzione della sezione di « Scriptores Capuccini » fu chiesto alla provincia reno-westfalica un giovane di 31 anni, p. Bona– ventura da Mehr, licenziato in teologia presso l'Università di Mi.inster; giunse il 19 ottobre. Il 28 dicembre il Collegio ebbe un nuovo biblio– tecario nella persona del p. Cassiano da Oberleutasch (1890-1955), della provincia del Tirolo, che era stato già in Assisi negli anni 1928-29 per organizzare la nascente biblioteca. Il 1940 sarà l'anno di dolorose partenze, a causa soprattutto della guerra, senza nuovi arrivi. L'll maggio partiva per il Belgio il p. Martiniano: sarà ministro provinciale (1949-53), missionario nel– l'Ubanghi (Zaire) e morirà a Roeselare il 6 giugno 1968 14 • Il 19 dello stesso mese di maggio faceva ritorno in Francia il p. Teotimo da Valenciennes, della provincia di Parigi, nato nel 1895, fatto venire 1'11 marzo da Loreto, dove era confessore della S. Casa, per fare il catalogo del Museo, rimasto senza titolare dopo la partenza del p. Esuperio alla fine di agosto del 1938. L'8 agosto lasciava il Col– legio il p. Francesco da Vicenza, che morirà a Foligno il 18 marzo 1956. Il 26 settembre era la volta del p. Cassiano, tornato in provincia; e il 26 ottobre quella del p. Pio da Mondreganes, nominato prefetto di missionologia presso il Collegio Internazionale S. Lorenzo da Brindisi a Roma; dal 1946 professore nel Pontificio Ateneo Urba– niano, morirà il 4 giugno 1964. Allo stesso Collegio Internazionale era stato trasferito, il 6 aprile 1939, fra Benito da Renteria, seguito, il 25 maggio, da fra Rufino da Niederlauer. Alla fine di ottobre del 1940 rimanevano nel Collegio i padri Melchiorre, Marino, Amedeo, Ilarino e Bonaventura, e 5 fratelli: Ludovico da Pilonico Materno, Cherubino da Griinsfeld, Serafino da Ollo, Amando da Mainz e Carlo da Pilonico Materno, della provincia umbra, entrato a far parte del Collegio il 2 novembre 1936. Per agevolare la ricerca scientifica, il ministro generale p. Donato da Welle decise di trasferire il Collegio a Roma, ciò che avvenne tra il 4 e il 10 novembre 1940. Ad Assisi rimase parte della biblioteca e il Museo, sotto la custodia di fra Cherubino. Fra Ludovico da Pilonico Materno rientrò in provincia il 9 novembre, e morirà a . Foligno il 20 luglio 1968. Gli altri tre fratelli, Amando, Serafino e 13 Cf. [Melchior de Pobladura], In memoriam. P. Cuthbertus a Brighton, primus praeses Collegii S. Laurentii a Brundusio, in Coli. Frane. 9 (1939) 316-320; Lexicon capuc– cinum, Roma 1951, 485. 14 Cf. Anal. cit. 84 (1968) 290s. 13

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