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So Cap.o 9o Cap.o 5o Gen.le 1Oo Cap.o 110 Cap.o 60 Gen.le 120 Cap.o 130 Cap.o 7o Gen.le 140 Cap.o 76 P. MELCHIORRE DA POBL.A.DUR.A. (9) molti miracoli (1). Questo s. homo visitava la Religione con gtandissima pru– denza et fece cose grande (sic) nella nostra congregatione. Nel 1549 questo R. P . f. Bernardino Asti cellebrò il Capitolo Generale, et fu da detto Capitolo Confirmato in Vicario Generale, et non mancò mai di dare alla Relig ione tutto quel bel decoro et credito che gli fosse possibile. 5. - Nel 1552 questo R. P. f. Bernardino Asti cellebrò il Capitolo Generale et fu elletto il R. P. f. Eusebio d'Ancona Gobo. Questo R. P. fu molto zelante della nostra simplicità et povertà et riformò molte cosette introdutte nella Religione, massime nella Chiesa, come le lam– pade curiose de ottone et dede lui la (f. 312r) forma di farle de legno, come si adoperano; et altre curiosità tutte le fece levare (2). Questo fu quello che si dice (3) che con il favor del gran ducca di fiorenza hebbe indosso il proprio h abito, che allora haveva in dosso il P. S. Francesco, quando fu ornato delle sacre stigmate; et disse che gli stava benissimo in dosso, et è come proprio uno de nostri. Questo R. P. era picolino et gobo, come ò detto, delché si scopre che detto P. S. Francesco fusse ancor piccolo. Nel 1555 da questo R. P. f. Eusebio d'Ancona fu cellebrato il Capitolo Generale, et fu medesimamente confirmato lui nel'offitio, qual non mancò mai de darci ogni possibile agiutto. 6. - Nel 1558, n ella festa della Pentecoste, come sempre si faceva et voi la Regola (4), fu cellebrato il Capitolo Generale da questo R. P. f. Eusebio, et fu elletto in Vi ca rio Generale il R. P. f. Thomaso [da Città di] Castello. Questo Padre fu di grandissima prudenza nel suo governo et si ritrovò Generale nel Concilio Tridentino (5); et questo Padre fu di grandissima sodi– sfatione à tutta la R eligione. Nel 1561 nella festa della pentecoste fu cellebrato da questo R. P. f. Thomaso il Capitolo Generale, etfuconfirmato et seguitò de far l'offitio suo con ognisolicitudine. 7. - Nel 156! fu cellebrato nella festa della Pentecoste il Capitolo Gene– rale da questo R. P . f. Thomaso Generale et fu elleto il R. P. f. Evangelista (6) Canobio, homo de lettere et pratichissimo delle cose della Religione; così visito tutta la Religione (f. 3 12v). 8. - Nel 1567 nella festa della Pentecoste fu celebrato il Capitolo Generale da questo R. P. f. Evangelista da Canobio, della provincia de Milano (7 ), et (1) Così pure il P. Mario nella terza Relat-ione. Cf. op. cit., p. 239; e nel cod. di Napoli (IX. F. 57), f. 77v sq. (2) Cf. Z. BovERIUs, Annales, t. I, an. 1553, n. III, p. 494. (3) Tale è la narrazione di P. Mario (op. cit., p. 92), il quale però non accenna alla gobba del P. Eusebio. (4) Cf. Regula, c. VIII. (5) PAOLINO DA CASACALENDA, O.M.CAP., I Cappuccini nel Concilio di Trento, in Collect. Frane., 1933, t. III, p. 57() sq. (6) Veramente nel codice si leggeva prima : Frane., anzichè Evangelista ma un'altra mano lo corresse come nel testo. Del P. Evangelista da Connobio dice il P. Mario nella sua terza Rela:;;ione (ed. cit., p. 93): "È stato Generale et è prntichissimo delle cose della Religione"· Invece Bernardino da Colpetrazzo (Cronica, ms. di Roma, t. Il, p. 1019) parla della scienza storica del P. Francesco da Cannobio e del suo zelo in raccogliere le memorie dell'Ordine, che però fu– rono consegnate dal P. Evangelista a Marco da Lisbona. (7) Fu aggregato alla Provincia Serafica (Umbra) nel 1548. Cf. FRANCESCO DA VICENZA, O. M. CAP., Gli scrittol"i cappuccini della Provincia Sei-afi,ca, p. 40 sq., Foligno, 1922.

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