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LA DOCUMENTAZIONE PONTIFICIA 167 Come accennavamo sopra, con mossa intelligente e abHissi– ma fra Ludovico da Fossombrone aveva chiesto e ottenuto, sen– za ,Limitazioni di sorta, la comunica1Jione dei privtilegi dei camal– dolesi. Il 3 settembre 1529 era promulgata la bolla Inter multi– plices (QA 220, n. 243), ossia la carta magna dei plìivilegi camal– dolesi, più volte concessi e adesso accresciutìi e confermati. Di questa massa !impressionante di privilegi uno soltanto linteressa– va ai cappuccini e fu da essi usato: il privilegio riguardante !'ammissione dei membri di altri Ordini religiosi, così adesso enunciato: «Ac pro dictii Ordinis propagatione, omnes et singu– los religiosos quorumcumque etiam Mendicantium Ordinum et Congregationum, ac Monasteriorum ... superiorum suorum licen– tia petita, licet non obtenta, ubique absque contradictione vel obstaculo recipere ... indulgemus». L'uso della barba, già chie– sto e ottenuto da fra Ludovico .indipendentemente dal privilegio camaldolese, neHa bolla veniva così giustificato: «Necnon pro honestate et qualiitate vitae eremhicae huiusmodi, barbaro defe– rendi plenam et diberam eis concedimus facultatem». La barba dunque era un amminicolo distintivo e qualificante della vita eremitica. Ma quel prezioso privilegio di poter ammettere qualsiasi religioso, fu subito contestato ai cappuccini dai supeDiori mag– giori dell'Osservanza, e per le foro ,ins:isten:zie sospeso o Limitato nei successivi documentii pontifici, per quanto riguardava l'am– missione degli osservanti. Si trattava di frenare o d'impedire l'afflusso di questi alla riforma cappuccina, dopo il fallimento delle case di recollezione imposte in Italia nel 1526 dal ministro generale Francesco degli Angeli Quifiones; esse erano sistemati– camente ostacolate dai superioiii dell'Osservanza, 1:ìimorosi di nuove scissioni in seno alil'Ordine dopo la bol'la d'unione del 1517. Gli anni 1529-1535 furono punteggiati dalla battaglia dei brevi che vietavano H passaggio degli osservanti ai cappuccini e l'ammissione da parte di quesN senza la licenza dei superiori o della S. Sede. Così da dicembre 1529 ad agosto 1532 si susseguo– no ben quattro brevi e uno strumento intimatorio (BA 220, nn. 243b, 244a, 246, 246a, QA e BA 220, n. 247), ingiungendo o rinnovando tali divieti. Il 16 novembre 1532 veniva promulgata la bolla In supre– ma (QA 220, n. 248), con la quale si creava la famiglia dei riformati in seno all'Osservanza. Non essendo stata subito ese-