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[283] 15 stesura materiale sia quasi sicuramente di fra Lope (40); 2) il Memoriale della vita e dei riti della Custodia, regolamento in 30 capitoli anteriore forse al 1427 (41); 3) le Costituzioni della Cu– stodia di S. Maria dei Minori, 31 capitoli dettati nel capitolo custodiale del 1457 (42). Per le cose non precettate espressamen– te nella Regola bollata, la predetta legislazione si rifà continua– mente « alla dottrina, all'intenzione, alla volontà » di san Fran– cesco, quale risultano dei suoi opuscoli e della letteratura più o meno vicina alla prima generazione francescana. La minuziosità di questi regolamenti villacreciani fa scom– parire la freschezza e tutta quell'aria di libertà che è caratteri– stica della vita di san Francesco e dei suoi primi compagni; in compenso, però, essa costituiva un impressionante monumento dell'impegno con cui quegli uomini cercarono di risuscitare e rivi– vere il carisma francescano due secoli dopo la scomparsa del santo Fondatore. Ed ecco una visione approssimativa di come si svolgeva la vita quotidiana nei conventi della riforma villacreciana (43). La vita quotidiana nei romitori vil!acreciani I conventi, disseminati per la campagna deserta, d'ordinario potevano ospitare 12 frati, ma in seguito anche 20 o 30. Erano costruiti con pietre non squadrate e fango oppure con mattoni crudi, cioè rimaneva esclusa la muratura con calce e pietre. Celle individuali soltanto per i chierici reclusi; dormitori comuni per quattro o più frati; infermeria per i malati e gli anziani di oltre 60 anni; un carcere per i trasgressori. Mura alte, circondate di alberi per impedire la vista e salvaguardare la castità. La porti– neria, di accesso aspro e difficile, era ancora protetta da una << ruota », il cui funzionamento, ingegnoso e complicato, rendeva impossibile l'entrata agli estranei. La chiesa, piccola, bassa, pulita (40) Memoriale religio11is o breve memoria{ de los oficios activos y contemplativos de la religi6n de los Frailes Menores, in Introducci611, 687-713; cf. 672s. (41) Memoria! de la vida y ritos de la Custodia de Santa Maria de los Afenores, in Introducci6n, 714-746; cf. 673s. La copia è del 1461. (42) Constitucio11es de la Custodia de Santa Maria de los Menores, in Introd11cci611, 747-774; cf. 674s. (43) E' irreperibile un altro « Memoriale delle 24 ore», nel quale la distribuzione giornaliera degli uffici attivi e contemplativi era così minuziosa da non lasciare ai frati neppure un quarto di ora senza poter guadagnare « una corona nel cielo » (Introd11cci6n, 712).