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156 SANT[ E SANTITÀ tare, la Spagna rimase divisa in due grandi zone contrapposte in armi: la zona sollevata o nazionale, che comprendeva la Navarra, la Galizia, la Vecchia Castiglia e la parte occidentale dell'Estrema– dura e dell'Andalusia; la zona rossa o repubblicana comprendeva il resto della Spagna, e cioè le province orientali dalla Catalogna a Malaga, le province centrali (Madrid e la Nuova Castiglia), piu un enclave al nord con le Asturie, Santander e parte delle province basche. Nella zona rossa il governo s'impadroni subito degli edifici religiosi, che furono adibiti ad usi profani, se non bruciati, lasciando senza nessuna protezione civile i loro inquilini. Bande armate di miliziani appartenenti ai vari partiti politici della sinistra (socialisti, comunisti e anarchici), nelle città e nei paesi, con la passività o compiacenza del governo centrale, si accanirono a sequestrare ed eliminare quanti erano ritenuti solidali o simpatizzanti con l'insur– rezione militare. Se nel sacrificio di molte migliaia di laici di destra o di cattolici praticanti vi poterono essere delle motivazioni politiche e sociali, nei confronti dei preti e dei religiosi è un fatto storica– mente accertato, caso per caso, che la loro eliminazione fu dovuta unicamente alla loro condizione sacerdotale e religiosa, cioè alla loro appartenenza alla Chiesa. Senza ombra di processo legale furono assassinati 13 vescovi, 4.184 sacerdoti secolari, 2.365 religiosi e 283 religiose: un totale di circa 7 .000 vittime, sacrificate, quasi tutte, nei primi cinque o sei mesi della guerra civile. Un'ecatombe che, per l'alto numero delle vittime e per il breve tempo in cui fu effettuata, non ha riscontro nei tre secoli delle persecuzioni romane e nella stessa Rivoluzione francese. Martiri di Cristo e della Chiesa All'inizio del 1936 i cappuccini spagnoli erano 1.309, dei quali un terzo nelle missioni di America e di Asia. Nella zona rossa rima– sero 25 conventi con più di 400 religiosi, appartenenti alle province di Catalogna, Valenza, Castiglia e Andalusia. I frati vivevano nella più rigida osservanza regolare, dediti al culto e al ministero nelle