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128 SANTI E SANTITÀ per il corrigendo, nella prevenzione e in un trattamento differen– ziato confacente a ciascun alunno. Ma la meta è la stessa per tutti: il timore di Dio come chiave cristiana del bene operare individuale e sodale. In proposito il p. Luigi scriverà: « Il nostro metodo non ammette nessun mezzo violento o coercitivo. Sarà sufficiente far uso della persuasione e dell'aiuto, accompagnati da altri mezzi di prevenzione e di stimolo, di formazione ragionata e di sostegno, affin di ottenere la perseveranza nel bene ». La cura per le sue fondazioni non impedf al p. Luigi di con– tinuare ad occuparsi dei frati, che lo elessero e rielessero definitore provinciale e guardiano del convento-seminario di Ollerfa. Quando, nel 1898, la provincia di Toledo fu divisa in quelle di Andalusia e di Valenza, fu nominato ministro di quest'ultima. Tra le altre cose ebbe a regolare le questioni sorte a proposito della missione della Goajira: egli era pronto a rinunciare al provincialato per farsi mis– sionario, ma non gli fu permesso. Tra le realizzazioni del suo triennio di governo vi fu il collegio « San Bonaventura» di Totana, per le scuole medie, la rivista Florecillas de San Francisco e una statistica generale della provincia di Valenza per gli anni 1596-19O 1. Nel 1900 si recò a Roma per l'anno santo e per partecipare a un congresso internazionale di terziari. Due anni dopo, Leone XIII approvava i due istituti da lui fondati, insieme alle rispettive costi– tuzioni. Il vescovo della gioventu La notte del 21 marzo 1907, un corriere speciale recapitava al p. Luigi una lettera recante il sigillo della nundatura apostolica di Madrid: gli si comunicava la nomina a vescovo titolare di Ta– gaste e amministratore apostolico di Solsona. Ne fu atterrito al punto da perdere il sonno e l'appetito; il medico dovette avvisarlo che, se non si tranquillizzava, non sarebbe giunto alla data della consacrazione. Per prepararsi a questa, lasciò la guardiania di Orihuela - « e l'Ordine », come egli scrive - il 12 aprile, tren– tesimo anniversario della sua vestizione in Bayona. Fu consacrato a Madrid il 9 giugno e prese possesso della sua sede di So1sona il