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Contributo ligure alla sua glorificazione La permanenza di S. Lorenzo da Brindisi in Genova c le soste in varie località nei limiti territoriali dell'antica Provincia monastica dei cappuccini liguri, ove esi– stevano chiese e conventi dell'Ordine, durante il suo provincialato (1613-1616), dove– vano necessariamente interessare i « Processi » canonici di Beatific::izione e Cano– nizzazione intorno alla sua vita. Non ancora trascorsi cinque anni dalla morte ciel P. Lorenzo da Brindisi (22 luglio 1619), s'iniziò nella Liguria un'attività intesa a raccogliere documenta– zioni per la materia dei « Processi », dietro iniziativa del Generale dei cappuccini P. Clemente da Noto, che in data 8 gennaio 1624, invitava il Provinciale cli Genova, P. Bonaventura da Casale, ad occuparsi dell'argomento. Seguì una corrispondenza tra i due religiosi, dalla quale risulta pure che le « informazioni » elaborate a Genova e trasmesse a Roma, non erano sufficenti ( 13 marzo 1624) , e che nella Provincia ligure si doveva procedere secondo criteri diversi e con maggior solle– citudine nella raccolta di ulteriori « documentazioni » utilizzabili nei « Processi » canonici in corso. (Archivio Provinciale dei Cappuccini di Genova: B b, 1, 2). L'attività riprese senza indugi. In data 17 novembre 1624, il Commissario genera le della Provincia genovese e primo Definitore, P. Gabriele da Casale, nominò « Postulatore » (o incaricato) della « Causa » di Lorenzo da Brindisi, per la Provincia di Liguria, il P. Giovanni da Fossombrone, allora « custode » e « guar– diano » nel convento genovese di Alessandria. ( Archivio Prov. dei Cappuccini di Genova. Cfr. Codice Diplomatico, voi. V « I Cappuccini Genovesi» del P. Francesco Saverio, 1937, pagg. 152-153 ). Il P. Giovanni da Fossombrone era, indubbiamente, l'uomo più idoneo al delicato incarico, perchè già «segretario » del P. Lorenzo da Brindisi nel triennio nel quale questi governò la Provincia cappuccina ligure. ( Cfr. Processo apostolico celebrato nella sacristia del Duomo cli Genova . Deposizione del P. Giovanni (Corso) da Fossombrone: 8 novembre 1628). Il nuovo Postulatore non tardò ad iniziare, con lodevole impegno, la missione affidatagli, restringendo però la sua attività a raccogliere esclusivamente testimo– nanze intorno a grazie, miracoli, profezie attribuite a Lorenzo da Brindisi. Messosi a contatto con i Vescovi delle diocesi nel cui ambito doveva svolgere il piano cli ricerca cli documentazioni , il P. Giovanni ebbe l'autorizzazione a proce– dere giuridicamente. Le facoltà riguardano il territorio della diocesi di Alessan– dria: 23 novembre 1624 e 8 ge1maio 1625 ; cli Tortona: 18 dicembre 1624; cli Genova: 13 gennaio 1625; di Savona: 28 gennaio; cli Albenga: 6 febbraio; cli Ventimiglia: 20 febbraio; d i Sarzana: 10 marzo dello stesso 1625. 88 *