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Con la permanenza a Monaco chiudiamo queste note. La ricordiamo per due ragioni che ci sembrano apprezzabili: la prima che la città-principato era come inclusa nel territorio sul quale si estendeva la provincia monastica dei cappuccini liguri ; la seconda per l'accenno alla Messa di S. Lorenzo da Brindisi. In merito a quest'ultima circostanza riteniamo opportuno un rilievo. E' l'unica celebrazione della Messa rievocata esplicitamente dai documenti conosciuti intorno al drammatico viaggio ciel Santo eia Genova alle coste confinanti con la Liguria, sebbene non sia dubbio che più volte egli avesse celebrato. Ne offre una preziosa testimonianza il compagno cli navigazione, P. Girolamo eia Casalnuovo, già rammen– tato, in una sua «deposizione», scritta nel convento cli Campi, datata 20 settembre 1620 (che si conserva in originale nell'archivio della provincia dei cappuccini di Genova). Egli scrive: « ( S. Lorenzo eia Brindisi) lasciò di celebrare pochissime volte e quasi mai (nel viaggio Genova-Spagna), eccetto quando dormiva sopra il mare navigando ; e quando sbarcavamo a terra, benchè l'ora fosse tarda, la prima cosa che fa~esse era ordinare ai compagni che gli preparassero per celebrare la Messa». Il proseguimento dell'ultimo viaggio del Santo, sul percorso Monaco-Lisbona è ricco cli scene emozionanti, che omettiamo per mantenerci nei limiti dell'itine– rario Genova-Riviera ligure occidentale, oggetto ciel nostro studio. AMEDEO DA VARAZZE 17. Angoli di pace di antichi conventi . ( San Remo, Convento - distrutto - dei Cappuccini : foto 1866) ~ 86 *