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Unigenito rischiari e commuova l'austerità della prima affermazione mentre il Santo la commenta così: « Se grande è l'amore di Dio verso gli eletti, di sicuro che verso la Santissima Vergine è massimo, dal momento che a Lei il Figlio suo lo diede non solo come Redentore, Santificatore e Glorificatore, ma anche come vero e proprio Figlio ». • Rammentando forse le finezze di Maria nei propri riguardi, S. Lorenzo non sa lasciar gli uditori senza un estremo e corroborante pensiero: Ester fu per il popolo ebraico come una aurora, apportatrice di gioia, di onore e di tripudio. Maria è stata esaltata in Paradiso e coronata Regina dell'Universo perchè con la sua volontà, tanto incline verso di noi, possa liberare il popolo di Dio da ogni male. « E vuole ciò, perchè, piena com'è cli grazia, è anche amantissima Madre nostra, quasi che Cristo in croce le abbia dato con Giovanni ciascun di noi per figlio. E' stata portata in Paradiso e dichiarata custode dei tesori cli Dio, appunto perchè possa aiutare tutti, secondo la sua volontà e l'amore suo materno ». • S. Lorenzo mi perdoni cli aver rifatto così poco bella sua bellissima Assunta che porta chiaro il sigillo della perfezione. Ma se valessero questi cenni a persua– dere qualcuno che ci troviamo in compagnia d'un grande ciel pensiero quando abbiamo tra le mani il « Mariale », sarebbe per me una festa, poichè a scorrerne due pagine con mente sveglia, non si riesce a sottrarsi all'ondata d'amore che dal cuore di questo perfetto francescano si rovescia nel nostro. Fr. ALIPIO DA CELLE LIGURE :t: 59