BCCCAP00000000000000000000360

La « Cetra » vivente, che Dio si è fabbricata tutta per sè, nel canto delle proprie grandezze, esal la quelle ciel « Braccio » potente, della misericordia, dei pe– renni trionfi ciel suo «Fattore». Nell'« Abisso creato» dell e più fulgide glorie di Dio, S. Lorenzo fa gustare il cantico e la esaltazione della Gloria Increata. • Ma mi accorgo che S. Lorenzo mi ha trascinato olt re i limiti ciel... tempo e de llo spazio. L'Avvocato o la sua Cliente? L'una e l'altro, l'Opera e l'artista, il Poema e il suo cantore, Maria e S. Lorenzo. Egli non avrebbe ancora fini lo; chè rimarebbero i discorsi sull'Immacolata Concezione, sulla Purificazione, sulla Visitazione, sulla « Madonna della Neve», sull 'Assunzione. Ma io debbo finire. Non lo posso fare però senza aver detto che la sua grazia e perizia nel dire è pari all'ardore, alla scienza e sapienza. Con figure, simboli, simili tudini viYe e delicate, tratte dalla Bibbia, dal cielo, dalla terra, dal cuore e da lla psicologia umana, egli si insinua meravigliosamente, irresistibile. Bisogna piegarsi a lui, ma più al suo assunto: Maria che è un tesoro divino, inestimabile, inesm1ribile. Fr. CALLISTO DA SESTRI PONENTE 48 *