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E' verosimile che il padre generale avesse già fatto al p . Melcl qualche generico accenno circa la sua possibile futura destinazione ché nell'obbedienza rilasciatagli il 5 luglio 1930 per il ritorno in pro' via Assisi-La Verna, leggiamo « per motivi a noi noti », anziché « per finiti », motivazione, questa, usuale nelle obbedienze rilasciate agl denti che, terminato il corso degli studi, lasciavano il Collegio pe1 ritorno alle proprie province. Con un'altra obbedienza dell'll sette il padre generale, previo il consenso del ministro provinciale di Cas ordinava al p . Melchiorre di recarsi presso l'Università Cattolica e vanio, « ut studiis historicis incumbas ». Il p. Melchiorre si iscrisse, come candidato, al primo anno d minario di scienze storiche della facoltà di lettere e filosofia, che in programma la specializzazione nella critica storica. Con letter 27 aprile 1931 informava il padre generale di avere scelto, come m: di ricerca e di lavoro, lo studio della tradizione bonaventuriana nell'C cappuccino, e concretamente la Scuola teologico-bonaventuriana d coli XVI-XVII 7 , e perciò chiedeva di potersi recare nel convento di : dove avrebbe potuto disporre della ricca biblioteca provinciale consigli di eminenti maestri quali lo storico p. Gratien de Paris filosofo-teologo Etienne Gilson, e nel contempo seguire dei corsi i: l'Ecole des Chartes o l'Ecole des Hautes Etudes oppure alla Sor Chiedeva inoltre di poter trascorrere le prossime vacanze in Germani perfezionarsi nella lingua tedesca, « tanto necessaria per poter pc avanti un lavoro scientifico ». In un'altra lettera, del 24 maggio, mava il padre generale di avere optato, dietro consiglio, per l'Ecol Chartes. Il padre generale gli inviò l'obbedienza per la Germania giugno. Trovandosi a Krefeld, ricevette l'obbedienza del 14 settembr lo destinava a Parigi per studiare nell'Ecole des Chartes le disciplin riche ausiliarie. Ormai il p. Melchiorre doveva aver capito che il suo posto sa stato nel Collegio S. Lorenzo da Brindisi in Assisi, inaugurato il l vembre 1930 e le cui finalità conosceva attraverso gli Analecta Ord la stessa rivista del Collegio, il cui primo fascicolo era apparso all' del 1931. Da parte sua, il padre generale scioglieva il suo riserbo cii destinazione dello studente castigliano di Parigi. Infatti, in data cembre 1931 informava il p. Cuthbert, presidente del Collegio di , che erano pronti due nuovi candidati, uno dei quali era il p. Melch « che ora sta frequentando un corso di preparazione nell'Ecole des Cl a Parigi. Giudico molto utile - aggiungeva - lasciargli termirn corso, dopo il quale, verso l'estate, potrà essere chiamato ad Assisi Per il p . Melchiorre, l'anno parigino costitui un'immediata ed ir preparazione per l'assolvimento dei suoi compiti di ricercatore scrittore. Oltre che i corsi dell'Ecole des Chartes (paleografia, diplorr 7 Forse il tema gli era stato suggerito dal p. Agostino da Corniero, della provincia di Castiglia e lettore di filosofia nel Collegio Internazionale (1925-1934) , eh rava sullo stesso argomento e pubblicò: Capuclzinos precursores del P. Bartolomé E en e/ estudio de S . Buenaventura, in CF 1 (1931) 184-214, 360-374. 8