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del rinnovamento postconciliare, seguito da anni incerti e da ricc affannose delle basi di detto rinnovamento, senza che peraltro si te1 conto della storia, maestra della vita, alla cui luce il p. Melch aveva forgiata e vissuta felicemente la sua vita cappuccina. Inspiei mente, egli non fu chiamato a far parte della commissione p( revisione delle costituzioni creata il 17 luglio 1964; ma i superiori giori giudicarono opportuno che l'unico rappresentante di lingua spa: fosse un canonista, il p. Giovanni Giuseppe Martin (Agapito da S dillo), anche lui della provincia di Castiglia. E' vero che in seguito annoverato tra i consultori del Capitolo generale speciale del 1968 egli rinuncerà a motivo dei suoi impegni quotidiani presso l'Ufficio stc agiografico della Congregazione per le Cause dei Santi. Non ci se azzardato dire che, nelle nuove costituzioni, il p. Melchiorre avi voluto vedere un'aderenza piu diretta, persino letterale, alle fonti mitive della riforma cappuccina. Nondimento, le accettò senza riser sorta, anche se, nel recensire i due grossi volumi degli Atti del Cap non mancò di accennare alla « dolorosa gestazione » dei nuovi testi slativi 77 • Nel 1978, ricorrendo il 450° anniversario della riforma cappuc nella pagina che L'Osservatore Romano dedicò all'evento, scrisse un · articolo sul ritorno al primitivo carisma che definiva « quel poten sveglio di autentico rinnovamento di santità e di apostolato » (Bibl. E nel fascicolo speciale commemorativo degli Analecta Ordinis chit il suo articolo sul pluriforme e fecondo apostolato dell'Ordine (Bibl con il noto verso virgiliano: « Forsan et haec olim meminisse iuv: Il p. Melchiorre poté realizzare la sua imponente opera di ricerc e di storiografo anche perché godette di una salute di ferro. Ess; ancora buona quando, negli ultimi due o tre anni, fecero la loro com delle coliche che si credettero di origine biliare. Ma il forte deperir sopravvenuto lo indusse a sottoporsi ad un accurato esame clinic diagnosi purtroppo fu fatale: carcinoma papillifero nel rene destre metastasi. Il 21 aprile 1982 subi un primo intervento chirurgico Casa di Cura Nostra Signora della Mercede, in via Tagliamento 2 stante appena qualche centinaio di metri dalla Chiesa Nazionale Arg( dove da tanti anni prestava il suo servizio sacerdotale. I medici gli I sticarono non piu di uno o due mesi di vita. Eppure la sua convales sembrò evolversi favorevolmente; per continuarla, il 1° luglio ac di trasferirsi all'infermeria provinciale di Madrid. Con il benestar medico curante, aveva progettato di tornare a Roma verso il 18 dice almeno per consegnare le carte, su cui lavorava, alla S. Congregazi alle varie postulazioni. Ma il giorno 7 dello stesso mese fu colpi un lieve ictus cerebrale, al quale fecero seguito terribili emorragie ir che, il 15 febbraio 1983, obbligarono i medici ad eseguire un se, intervento chirurgico, questa volta allo stomaco. Quindi fu tras all'unità di cure intensive nella clinica S. Camillo, dove, all'una e 1 n CF 39 (1969) 462-464. 40