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il 1565 e il 1580 dal primo annalista ufficiale p. Mario da Mercato ceno. Entrato nell'Ordine nel 1539/40, egli era stato un testimone di delle vicende e del genuino spirito dell'appena nata riforma. Il vo: di complessive 631 pp. (Bibl. 6) 13 , era ineccepibile dal punto di critico, ma aveva richiesto un lavoro duro e perfino ingrato: s: dovuto infatti stabilire il testo « receptus » confrontando una dieci1 codici, notare le varianti, chiarire e rettificare non poche asserzion annotazioni storiche e bibliografiche. Inoltre, vi era stato il lavoro , riale di copiare centinaia di cartelle, senza aiuto di segretari o aiu con l'unico ausilio della massiccia e vecchia macchina Underwood continuerà ad essere la sua fedele compagna di fatiche per lunghi A tutto ciò si aggiungevano la pena e la trepidazione per le sorti sua patria dilaniata dalla guerra civile. Il volume reca la dedica, fir il 18 luglio 1937 - primo anno della guerra - , ai 94 confratelli assas: dai marxisti nei primi terribili mesi seguiti allo scoppio della rivolu; Nel gennaio 1939 mandava in tipografia il volume secondo di A menta, consistente nella prima parte della storia dell'Ordine del sec annalista p. Bernardino da Colpetrazzo, accolto tra i cappuccini nel e quindi anche lui testimone dei fatti narrati. L'opera aveva avut, redazioni (1580, 1585 e 1593) ed è nettamente superiore a quelh p. Mario per la fedeltà storica e la freschezza del dettato. Il volume dalla tipografia nel mese di agosto (Bibl. 9) 14 , e in novembre il p. chiorre consegnava per la stampa il libro secondo (val. III di Monum, le cui 78 biografie di antichi cappuccini riecheggiano lo stile e lo SJ dei Fioretti. Al volume, finito di stampare il 15 luglio 1940, faceva se: nel marzo 1941, la parte terza (val. IV di Monumenta) che pone in la vita di ogni giorno dei padri della riforma e le biografie dei ministri generali dei Minori e dei vicari generali cappuccini (Bibl. tre volumi del Colpetrazzo annoverano, in tutto, 1349 pagine. I quattro primi volumi di Monwnenta furono accolti da un unanime di lodi sia per la perfezione tecnica dell'edizione sia per valore spirituale e letterario di testi dell'aureo Cinquecento italiano 1 Mentre era in corso di stampa l'edizione dell'opera del Colpet1 si verificarono due eventi di grande rilievo per la vita e l'ulteriore at del p. Melchiorre, cioè la sua nomina a presidente del Collegio S. Lo e il trasferimento del medesimo a Roma. 13 L'introduzione, poi ampliata nel volume, fu pubblicata, come un anticipo, (Bibl. 5). Egli stesso scrisse la « notificatio » del volume apparsa in Anal. O.F.M.C (1938) 12. 14 Anche i « prolegomena » al primo libro erano stati pubblicati, sia pure in ridotta, in CF (Bibl. 8) . Si vedano le « notificationes" relative ai tre libri , da lui , in Anal. cit. 55 (1939) 184s, 56 (1940) 191 e 57 (1941) 128. 15 Si vedano, ad esempio, le recensioni di due specialisti della spiritualità it Giuseppe De Luca, I • Mo11w11e11ta Historica » dei Cappucci11i, in L'Osservatore [, 15-16 aprile 1940, 3; M. Scaduto, lworno alle origi11i dei Cappuccini, in Civiltà C, 93/ IV (1942) 309-311. Altre recensioni in Bibl. 6, 9 e 12. 12