BCCAP000000000000033ELEC

con l'atteggiamento classico, tradizionale, dei religiosi. Cosa ha significato come profezia, cioe come invito e messaggio da parte di Dio al rinnovamento della Chiesa e della societa, la sua vita consacrata di « eremita sulla strada », come si pensava lui e come voleva i suoi frati? 107 • Nessuno come lui piu vicino agli uomini, i suoi fratelli, al clamore di tante esigenze e di tanti bisogni del mondo del suo tempo; un mondo visto e sperimentato preferentemente da Francesco nel vivere proprio « tra persone di poco conto e disprez– zate, tra poveri e deboli, tra infermi e lebbrosi e tra i men– dicanti lungo la strada » 108 • Cosa ha trovato nell' uomo e nel mondo 'del suo tempo e come ha reagito, evangelica– mente, profeticamente, « con la testimonianza della sua vita e con la virtu della sua parola» » ul9. Francesco non ha avuto coscienza di avere vocazione specifica di profeta, ne di essere stato chiamato da Dio per riformare direttamente la Chiesa e la societa. Egli ha capito la volonta di Dio, l'interpellanza del Vangelo, ed ha vissuto da vicino la realta socio-ecclesiale del suo tempo. Ed ha cercato di essere, con semplicita e coerenza, attraverso il richiamo positivo ed eloquente della propria vita, lezione implícita e fermento rinnovatore. Per concludere questo punto, vorrei accennare, breve– mente, a una puntualizzazione e a una sfida. - L' affermazione, non infrequente, che Francesco e stato un vero « riformatore sociale » non e avvalorata, al- 101 Cfr. Leggenda perugina 80: 1636. Specchio di perfezione 65: 1757. 108 Rnb 9: 30. 109 Lumen gentium 35, 12. 70

RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz