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impegno al serv1z10 della verita. Francesco invece predica - con la vita e la parola - i vizi e le virtu, la pena e la gloria, l'esigenze della vita cristiana, convertendo le popo– lazioni , essendo accettato e seguito e lasciando dapertutto un clima caldo di devozione e simpatia. Francesco ha detto a tutti, senza timori o compromessi, la verita; e non e mor– to per mano di nessuno. Tutt'altro. Col suo stile caratteri– stico, Gilbert K. Chesterton ha potuto dire che « Francesco percorse il mondo come Perdono di Dio ...; fu migliore degli altri, un benefattore degli uomini e, tuttavia, nessuno lo odio ... » 91 • Il profeta Francesco e státo un martire, non della violenza dei destinatari del suo messaggio (come nel caso degli antichi profeti classici), bensl dell'amore sacri– fi.cato, messo, senza risparmiare nulla di se stesso, al ser– vizio disinteressato degli altri. « Colui che vuole sacrificare la sua vita per gl_i altri non ha il tempo di assicurarsi un posto al sole » 92 • Nos qui cum eo fuimus. Contributo alla question e francescana, Le., p. 269. Idem ..., La spiritualita franc escana, in AA.VV . Francesco. Il Francescanesimo e la cultura della nuova Europa , a cura di lgna– zio Baldelli e di Angiola Maria Romanini. Acta Enciclo paedica/4. Istituto della Enciclop edia Italiana . Roma 1986, p . 220 ss. Pietro Prini, La scelta di essere. Il « senso » del messaggio francescano. Citta Nuova Editrice. Roma 1982, p. 81. 91 San Francisco de Asís. Trad. M. Manent. Colección Z/63. Editorial Juventud. Barcelona 1961, p. 125.180. 92 Mahatma Gandhi, Letter e all'Ashram , in Pregare con Martin Luther King, Le., p. 117. 61