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l'esempio, piu che con le parole 78 • Conseguentemente, vo– leva, innanzitutto, che « tutti i frati predicassero con le opere » 79 • E « affermava che i frati minori erano stati man– dati dal Signore per offrire esempi di luce a chi e avvolto dal buio dei peccati » 80 • Francesco aveva capito perfettamente l' impostazione bíblica del profetismo comune cristiano, messa in rilievo oggi, come abbiamo visto, dal Concilio Vaticano II. Anzi– tutto, « rendere una viva testimonianza per mezzo di una vita di fede e di carita » 81 , essere esistenze-segno, religiosa– mente credibili, che verificano per primo in se stesse, con una esemplarita vissuta, il loro messaggio. A ragione pro– poneva come metodo prioritario nella pastorale missionaria dei suoi frati - valido pure per ogni servizio apostolico - quello di « confessare (di autenticare con la propria vita) di essere cristiani » 82 • Ispirando il suo carisma religioso a 78 Leggenda dei tre compagni 36: 1440. Cfr. Giovanni Boccali, Esempio, in « Dizionario Francescano ». Spiritualita . Edizioni Mes– saggero, Padova 1983, col. 502ss. Lazaro lriarte, OFMCap., Presencia penitencial y profética del Hermano Menor, in AA.VV. Francescane– simo e profezia, a cura di E. Covi, Le., p. 557 ss. Frederic Raurell, Francescanesimo e profezia: un binomio da spiegare, ibidem ..., p. XX. XXIV. Raoul Manselli, Nos qui cwn eo fuimus. Contributo alla que– stione francescana. Bibliotheca Seraphico-Capuccina cura Instituti Historici Ord. Fr. Min. Capuccinorum/28. Istituto Storico dei Cap– puccini. Roma 1980, p. 270. 79 Rnb 17:46. Cfr . Raoul Manselli, Nos qui cum eo fuimus. Con- tributo alla questione francescana, l.c., p. 257 ss. ao2 Cel. 155:739. s1 Lumen gentium 12. 82 Rnb 16:43. Cfr. Paolo VI, Evangelii nuntiandi. Esortazione apostolica sull'evangelizzazione nel mondo contemporaneo, 8 dicem- 56