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L'originalita del profetismo del Poverello e da cogliere tutta nel concetto e nelle derivazioni del nome che egli adotta dal Vangelo per sé e per i suoi seguaci: « Frati Minori ». E' la profezia dell'amore (fraternita) e la profezia dell'essere piccoli (minorita), che Francesco annunzia al mondo, ieri come oggi. Puo ben dire di non avere messaggi da dare, se non la sola sua vita, perché proprio la sua vita e il suo messaggio. E questo il mondo ha compreso molto bene. Ecco la profezia francescana, che apre !'epoca nuova nell'annuncio dinamico del Vangelo: « la Parola fatta carne » nella persona del profeta, perché diventi carne nella per– sona dei fratelli. « Francesco e il profeta-riformatore della 'contestazione esistenziale' per eccellenza, della contestazio– ne con la vita ... con la sua vita di fratello e di minore ... piccolo e servo di tutti, non s'impose a nessuno, non con– testo nulla, non polemizzo ... ma cerco di riproporre la pa– cifica mansuetudine e benevolenza del Cristo » (p. 62.64). Diciamo grazie all'Autore, il quale, benché inizialmente riluttante alla pubblicazione di queste preziose note per una identificazione di alcuni tratti della nostra « originalita » apostolica, alla fine ha ceduto alle fraterne insistenze della nostra Conferenza. Cos1 la relazione che P. Iglesias ha te– nuto al 5ºCPO *, ora nelle mani di tutti diventa un « sussidio » per la formazione permanente, in quanto ripresenta con pa– role chiare e convincenti verita di sommo interesse per noi Cappuccini, tesi a vivere e ripresentare la forma carismatica del nostro apostolato. * La relazione e stata scritta in spagnolo e tradotta successiva – mente in italiano dallo stesso autore. 4