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CONCLUSIONE Francesco non si definisce mai profeta; e possiamo dubitare che egli abbia avuto coscienza di essere un auten– tico profeta. Francesco non definisce mai profeti i suoi frati o profetica la loro missione. E' un vocabolario questo, as– sente pure, nella nostra tradizione cappuccina. Oggi pero il profetismo e diventato « parola d' ordine » per noi 156 • E anche i vocaboli contano. Giustamente per questo ho voluto dire qualcosa sul significato delle parole-chiave del nostro Consiglio Plenario: la parola Profetismo e la parola Francesco. Ecco, in conclusione, lo scopo di questo intervento: fare un richiamo fraterno a proposito della sfida che com– porta il fatto di dialogare sulla nostra dimensione profetica oggi: una sfida, a mio avviso metodologicamente prioritaria e imprescindibile, che si potrebbe riassumere in due parole: precisione e coerenza. 156 Cfr. Proposita laboris V. CPO, in « Analecta OFMCap. » 101 (1985) 55. 99