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99 2/19 Terminata la formazione specifica, l`Ordinario religioso può presentare un professo perpetuo al ministro generale perché, con il consenso del suo Consiglio, lo ammetta all’ordine del diaconato permanente. Per un religioso questa ammissione richiede, inol-­‐‑ tre, la licenza della Santa Sede. Il diacono permanente, che esercita il suo ministero con il consenso dell`Ordinario del luogo e del suo Ordinario religioso, come professo rima-­‐‑ ne sottomesso al diritto proprio e non può pretendere di essere assegnato ad una frater-­‐‑ nità che sia presente nel territorio della diocesi dove è stato ordinato. 2/20 Oltre la biblioteca centrale o regionale, che è vivamente raccomandata, in tutte le nostre case si abbia una biblioteca comune, la quale sia convenientemente fornita secondo le necessità di ciascuna fraternità. L’accesso alle nostre biblioteche, dove è possibile, sia consentito anche agli estranei, osservate tuttavia le debite cautele. Per quanto possibile, le nostre biblioteche usufruiscano dei sistemi informatici. 2/21 Le soluzioni circa il Collegio Internazionale sono di competenza del ministro generale con il consenso del suo Consiglio. C APITOLO III LA NOSTRA VITA DI PREGHIERA 3/1 Nelle nostre fraternità, quando le circostanze lo consigliano, siano designati alcuni frati per preparare le azioni liturgiche. 3/2 1. Ogni anno, dopo la solennità di san Francesco, in ogni nostra fraternità si celebri la Commemorazione per tutti i fratelli, le sorelle, i parenti e i benefattori defunti. 2. Quanto ai suffragi, si stabilisce: alla morte del Romano Pontefice, del ministro genera-­‐‑ le e di un ex ministro generale, da ciascuna fraternità si celebri una messa per i defunti. Lo stesso si faccia per i consiglieri e gli ex consiglieri generali in ogni fraternità del gruppo al quale essi appartenevano. 3. Spetta al Capitolo provinciale stabilire i suffragi per i ministri e gli ex ministri provin-­‐‑ ciali, per i frati, per i genitori e i benefattori. 3/3 Nelle circoscrizioni si diano indicazioni perché almeno un tempo di meditazione sia fat-­‐‑ to in comune.

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