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46 4. Raccomandiamo, inoltre, che i frati facciano lo stesso ovunque siano o si trovino, e che, secondo le circostanze dei luoghi, si celebri la Liturgia delle Ore con i fedeli. 5. Il Capitolo locale, con l’approvazione del ministro, disponga l’orario della casa e del lavoro in modo che il corso del giorno e ogni nostra attività siano consacrati dalla lode di Dio, tenendo anche conto delle particolari circostanze delle persone, dei tempi e delle culture. 6. Quando non possiamo celebrare comunitariamente la Liturgia delle Ore, ricordiamoci che anche nella recita individuale ci uniamo spiritualmente a tutta la Chiesa e specialmente ai fratelli. Con questa stessa profonda intenzione preghino quei frati che dicono l’ufficio dei Pater noster , secondo la Regola. N. 50 1. La nostra preghiera si ispiri all’insegnamento dei profeti e dei salmisti e, soprattutto, all’esempio del Figlio di Dio che, assumendo la condizione umana, anche nella sua preghiera si è fatto partecipe di tutto ciò che vivono i suoi fratelli e, offrendo se stesso, intercede per loro presso il Padre. 2. San Francesco, che nella contemplazione ha scoperto il piano di Dio, ha voluto partecipare pienamente all’amore di Cristo per l’uomo abbracciando i lebbrosi e annunciando a tutti la buona novella della speranza e della pace attraverso la conversione. 3. Anche i nostri primi fratelli cappuccini, dando il primato alla vita di contemplazione e di solitudine, furono attenti e solleciti alle necessità degli uomini e sperimentarono la presenza di Dio nelle vicende quotidiane e nelle realtà umane. 4. Seguendo il loro esempio, sforziamoci di cogliere le manifestazioni dell’amore di Dio nella trama della storia, nella religiosità popolare e nelle particolari culture delle diverse regioni. 5. Perciò la nostra preghiera sia espressione di universale solidarietà e compassione. Conformandoci da vicino alla preghiera di Gesù, facciamoci voce di ogni realtà, assumendo su di noi le gioie e le speranze, i dolori e le angosce di tutti gli uomini. N. 51 1. Consapevoli che nella preghiera noi collaboriamo con Dio per l’avvento del suo Regno e l’edificazione del Corpo di Cristo, e memori dello spirito cattolico di san Francesco, supplichiamo il Signore per la santa madre Chiesa, per il Papa, per coloro che ci governano, per tutti gli uomini, per la salvezza del mondo intero e in particolare per tutta la Famiglia Francescana e per i benefattori.

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